Luca Rigotti è il nuovo presidente del Consorzio DOC Delle Venezie. Il suo obiettvo è quello di consolidare la gestione del Pinot Grigio del Triveneto, uno dei vini italiani più apprezzati nel mondo. La sua nomina segna una continuità strategica con il precedente mandato.Punterà su crescita internazionale, qualità certificata e sostenibilità.
Modello di integrazione interregionale italiano
Alla guida del Gruppo Mezzacorona, Rigotti lavorerà con due vicepresidenti Christian Scrinzi e Flavio Bellomo, in un cda che rappresenta l’intera filiera vitivinicola del Triveneto. Il consorzio, nato nel 2017, unisce Veneto, Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Trento, creando il più grande modello di integrazione interregionale italiano.
Vino fermo italiano più venduto al mondo
Le sfide del suo mandato riguarderanno l’innovazione, i cambiamenti climatici e le nuove tendenze di consumo. Il tutto in un mercato che vede il Pinot Grigio DOC Delle Venezie consolidarsi come il vino fermo italiano più venduto al mondo. Nel 2024 la denominazione ha registrato quindi un incremento del 3% nel volume imbottigliato, raggiungendo oltre 1,7 milioni di ettolitri confezionati.
Certificazione, garanzia di qualità e simbolo del Made in Italy
Fondamentale nel successo della denominazione è il sistema di certificazione, suggellato dal contrassegno di Stato presente su ogni bottiglia. Una garanzia di qualità e simbolo del Made in Italy nel mondo. Il nuovo presidente Rigotti intende continuare a rafforzare la gestione coordinata del Pinot Grigio, garantendo quindi stabilità produttiva e competitività globale.
Il Consorzio DOC Delle Venezie presideuto da Luca Rigotti rappresenta oggi l’85% del Pinot Grigio italiano. E inoltre il 43% di quello mondiale, con una filiera produttiva che coinvolge oltre 6.100 viticoltori, 575 aziende di vinificazione e 371 aziende di imbottigliamento. Con questo nuovo corso, il consorzio punta anche a valorizzare il Pinot Grigio come espressione autentica del territorio, investendo in qualità, sostenibilità e innovazione. Punta a consolidare il posizionamento sui mercati internazionali e rafforzare la sua identità nel panorama enologico mondiale.