Perchè Zurich Italia è a caccia di consulenti finanziari

Zurich ha acquisito il network dei consulenti finanziari del gruppo Deutsche Bank.

Il ramo d’azienda trasferito è costituito da 1,085 consulenti finanziari, 97 dipendenti, e 16,5 mld di euro di masse in gestione (Marzo 2021).

Zurich ha realizzato questa acquisizione perché vuole rafforzarsi sul mercato italiano sviluppando i propri canali distributivi, puntando su una realtà di eccellenza in materia di consulenza finanziaria e assicurativa, forte di una storia ultratrentennale nel mercato italiano e caratterizzata negli ultimi anni da una forte crescita.

Il riposizionamento di Deutsche Bank

Questo accordo permette a Deutsche Bank di riposizionare il business in Italia. Punterà a focaizzare gli investimenti per diventare banca di riferimento per gli imprenditori e le loro famiglie, premium bank per la clientela affluent. Inoltre punta a valorizzare la già forte presenza nel settore del credito al consumo. Allo stesso tempo, la cessione permette alla banca di valorizzare il percorso di successo degli ultimi anni dalla rete guidata da Silvio Ruggiu.

I benefici di questa operazione ricadrà sui clienti che potranno godere dei benefici derivanti dalla partnership accedendo una più ampia offerta di servizi di investimento, assicurativi, bancari e finanziari.

Alessandro Castellano, ceo di Zurich Italia

“La chiave del successo del nostro business è la consulenza. La partnership ci ha permesso di apprezzare il valore e la competenza dei consulenti finanziari DB un punto di riferimento nel settore del risparmio gestito. Il network dei consulenti finanziari di DB lavorerà in sinergia con la forte rete degli agenti Zurich per offrire le migliori soluzioni per la pianificazione finanziaria e assicurativa.”

Roberto Parazzini, cco di Deutsche Bank Italia

“Con questo passaggio diamo il via a un percorso di trasformazione del nostro business in Italia. DB resta presente nel Paese nel quale focalizzeremo le attività per diventare banca di riferimento per imprenditori e le loro famiglie. Rafforzeremo anche il nostro presidio sulla clientela affluent e nel credito al consumo. Negli ultimi 6 mesi abbiamo inserito in Italia circa 40 nuovi professionisti del wealth management, il 30% in più. Inoltre stiamo investendo nelle competenze del business banking, facendo leva sulla forza del nostro brand”.

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