La prossima vendemmia la farà l’intelligenza artificiale

Grazie all’Intelligent Financial Planner di Piteco, Banfi è la prima realtà a portare l’AI nel comparto vitivinicolo a supporto al team finance. Banfi è conosciuta in tutto il mondo per il suo Brunello e Piteco, software house di soluzioni gestionali per la tesoreria aziendale e la pianificazione finanziaria. Le due azinde si incontrano per dare vita ad una collaborazione capace di definire nuove best practice per i team finance.

La storica azienda vitivinicola semplifica la gestione della tesoreria aziendale

L’esigenza di Banfi di ripensare e ottimizzare la propria tesoreria nasce dalla sua articolata natura. Fondata nel 1978 dai due fratelli italoamericani John e Harry Mariani il Gruppo è formato da Banfi Società Agricola la parte destinata alla produzione dei grandi vini di Montalcino e della Toscana. E inoltre da Banfi s.r.l., società che cura la vendita dei prodotti in tutto il mondo, oltre alla produzione piemontese. E inoltre alla gestione del settore hospitality di lusso, con Castello Banfi Wine Resort.

La complessità legata alla produzione del vino

Un processo “paziente” che non restituisce subito valore perché richiede tempo per l’invecchiamento e, quindi, per la sua distribuzione. Per questa ragione, unita alla diversificazione del business, Banfi ha scelto Piteco, game changer della tesoreria. L’obiettivo è quello di dotarsi di una pianificazione finanziaria intelligente che le permetta di definire strategie destinate alla crescita. E inoltre gestisca in modo predittivo possibili rischi, guardando nel breve – medio termine. E tenendo in considerazione le peculiarità dei diversi mercati in cui opera (tassi di interesse, valute, tasso del cambio…).

L’intelligenza Artificiale di Piteco è sviluppata con ORS (società di Dedagroup) specializzata nello sviluppo di piattaforme software per automatizzare i processi aziendali grazie ad algoritmi di AI.

I dati a disposizione dell’Azienda e le informazioni come affidamenti bancari, previsioni di incasso e pagamento e possibili variabili confluiscono nell’l’Intelligent Financial Planner di Piteco. Una piattaforma sviluppata per permettere alle aziende di individuare e gestire rapidamente soluzioni di manovra. Obiettivo minimizzare costi impliciti ed espliciti delle strategie finanziarie, in presenza di surplus o deficit di cassa.

L’aggregazione e analisi dei dati restituisce una serie di scenari predittivi differenti

Scenari stabiliti in base alle variabili e vincoli individuati dell’azienda insieme ai dati di mercato, che supportano il team finance di Banfi a individuare e definire la strada migliore. Una strada da intraprendere per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Dalla canalizzazione dei pagamenti, alle scelte di best allocation. E inoltre comparare nel tempo i risultati delle scelte fatte con ciò che realmente è accaduto all’interno dell’Azienda e sul mercato.

Guadagno di tempo

Tutto questo impatta, in primo luogo, a livello economico. L’intelligenza artificiale di Piteco restituisce scenari reali basati su vincoli concreti e obiettivi ben definiti. Questo, ad esempio può tradursi nella possibilità di diminuire l’utilizzo del valore del fido, generando un risparmio di oltre il 10% sul costo del denaro. In secondo luogo, genera un notevole efficientamento del tempo di lavoro. Il team finance, infatti, senza uno strumento con l’Intelligent Financial Planner, per costruire proiezioni investirebbe quotidianamente oltre1 ora al giorno.

Gabriele Mazzi, CFO Banfi

“La tesoreria è sempre di più un incubatore strategico all’interno dell’azienda e Intelligent Financial Planner. La soluzione che utilizziamo porta a un nuovo livello la programmazione finanziaria. Contribuisce all’empowering del ruolo della tesoreria e del CFO. Ci sono dei periodi in cui in azienda si verificano eccedenze di liquidità, altri in cui si necessita di più risorse. Avere la possibilità di determinare possibili scelte nell’ambito dell’ottimizzazione della liquidità è un grande vantaggio. Per questo, la modalità di pianificazione utilizzata in passato non è più sufficiente. Dobbiamo passare da what if a how to con soluzioni gestionali che possano aiutarci nelle decisioni strategiche”.

Paolo Virenti, CEO di Piteco

“Innovazione per Piteco significa studiare e approfondire le dinamiche che caratterizzano i mercati e i settori di business in cui operano i nostri clienti. L’obietivo e comprendere al meglio le loro esigenze e offrire soluzioni che le supportino al raggiungimento dei loro obiettivi. Questo in tesoreria significa non solo portare sul mercato nuovi software e codici, ma comprendere e integrare nuovi paradigmi. Attori e dinamiche con cui il CFO si trova quotidianamente ad interagire. La qualità e quantità di dati e informazioni oggi a disposizione delle aziende sono un patrimonio che può generare un grandissimo valore a tutti i livelli. Questo è ciò che Banfi ha saputo cogliere. Per restare competitivi su mercati complessi e variegati come quelli in cui opera sono necessari strumenti predittivi che la affianchino nelle decisioni. E inoltre che semplifichino e automatizzino i processi dell’area finance in totale sicurezza generando vantaggi in termini efficienza operativa e di costi. In questo modo la tesoreria diventa una leva strategica e di crescita”

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