Al via la raccolta fondi per restaurare gli abiti dei conti D’Arco

Raccontare la storia della famiglia D’Arco e di un’intera città attraverso gli abiti. E’ questo l’obiettivo del progetto “La moda racconta”, lanciato da Fondazione Comunità Mantovana Onlus. For Funding è la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a organizzazioni non governative, ad associazioni non profit. E inoltre di fondazioni selezionate, che vogliono avviare un progetto di raccolta fondi coinvolgendo un’ampia comunità di donatori attivi.

Il progetto è sostenuto da Fondazione Cariplo

Il progetto riceve il sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’iniziativa Crowd4Culture, bando riservato alle Fondazioni di Comunità. Obiettivo: supportare le progettualità locali di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. Qualora si riuscisse a raggiungere il 50% dell’obiettivo economico previsto – fissato a 60.000 euro – Fondazione Cariplo erogherà un cofinanziamento pari al rimanente 50%.

“La moda racconta” raccoglie fondi per il restauro degli abiti dei conti D’Arco, simbolo della storia di Mantova

Grazie alla campagna di raccolta fondi sarà possibile restaurare i 100 capi appartenenti all’illustre famiglia dei conti D’Arco, simbolo della storia e della cultura mantovana. Capi realizzati tra il 1820 e il 1920, che oggi rischiano di andare perduti, testimonianza di arte e artigianalità e, soprattutto, di un frammento di storia e società mantovana. Basti pensare a come gli abiti femminili siano mutati tra il XIX e il XX secolo, accompagnando la donna nel proprio percorso di emancipazione. E trasformando alcuni vestiti un tempo indossati solo in specifiche circostanze in veri e propri capi-simbolo. Come è accaduto alle smoking jacket dei salotti ottocenteschi, tramutatesi nel corso del tempo nell’abito per eccellenza che rappresenta l’eleganza maschile: lo smoking.

Un restauro con i fiocchi affidato al pool del Restauro tessile di Albinea

Per preservare l’autenticità del guardaroba dei conti D’Arco, gli interventi di restauro si concentreranno sulla conservazione dei tessuti. I quali non verranno sostituiti ma riparati a mano da un pool di restauratrici esperte di RT Restauro Tessile di Albinea (Reggio Emilia). Una volta tornati all’antico splendore, gli abiti saranno esposti al Museo Palazzo D’Arco a Mantova e restituiti alla comunità. E inoltre inaugureranno una nuova sezione museale dedicata alla storia della moda e del costume.

Per chi sceglierà di contribuire alla campagna di raccolta fondi, inoltre, sono previste speciali ricompense. Da una visita guidata alla scoperta delle Collezioni Naturalistiche conservate nel Museo di Storia Naturale del Palazzo, Inoltre la possibilità di organizzare una visita privata nel Palazzo per un gruppo di massimo 20 persone.

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