Piquadro sceglie la cooptazione

Il CdA di Piquadro con l’approvazione del Collegio Sindacale, ha deliberato la nomina per cooptazione di Tommaso Palmieri, quale consigliere non esecutivo della Società. Il tutto grazie all’art. 2386, primo comma del Codice Civile e dell’articolo 17.3 dello statuto sociale.

Un giro di poltrone inaspettato

La nomina è avvenuta a seguito delle dimissioni rassegnate in data 5 gennaio 2024 di Francesco Giovagnoni, consigliere esecutivo. Il manager era stato nominato dalla lista di maggioranza nell’assemblea del 25 luglio 2022, alla quale appartiene un unico candidato non eletto, Sergio Marchese. Quest’ultimo ha rinunciato alla carica di membro del Cda a causa della concomitanza di ulteriori impegni professionali.

Palmieri resterà in carica sino alla prossima assemblea ordinaria

Il CdA ha quindi provveduto ad accertare in capo a Palmieri il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa applicabile, dallo Statuto e dal Codice di Corporate Governance per l’assunzione della carica.
Palmieri resterà in carica sino alla prossima assemblea degli azionisti
Il curriculum vitae del nuovo Consigliere, e tutta la documentazione è disponibile sul sito internet della Società, all’indirizzo www.piquadro.com, nella Sezione Investor Relations. E inoltre presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato accessibile all’indirizzo www.emarketstorage.com.

Chi è il Gruppo Piquadro

Il Gruppo opera nel settore degli accessori in pelle attraverso i marchi Piquadro, The Bridge e Lancel. Piquadro si distingue per un design innovativo e un contenuto tecnologico, quello The Bridge esalta il sapore vintage della lavorazione artigianale toscana. Infine le collezioni Lancel incarnano l’allure parigina di una maison fondata nel 1876. Le origini del Gruppo Piquadro risalgono al 1987 quando Marco Palmieri, oggi Presidente, fondò la sua azienda in provincia di Bologna.

Dall’ottobre 2007 Piquadro S.p.A. è quotata alla Borsa Italiana

La rete distributiva si estende su oltre 50 paesi nel mondo e conta su 178 punti vendita. Inclusi 85 boutique a insegna Piquadro (54 in Italia e 31 all’estero di cui 51 DOS-directly operated stores e 34 in franchising). Inoltre 14 boutique a insegna The Bridge (14 in Italia e di cui 12 DOS-directly operated stores e 2 in franchising). E 79 boutique a insegna Lancel (60 in Francia e 19 all’estero di cui 72 DOS-directly operated stores e 7 in franchising). Il fatturato consolidato del Gruppo, relativo all’esercizio 2022/2023 chiuso al 31 marzo 2023, è pari a 175,6 milioni di Euro.

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