Nord e Sud Africa, Sud America, Australia, Middle East, oltre a gran parte dei Paesi europei: raggiunge quasi tutto il mondo il 95% del fatturato di Per.Pic, impresa bergamasca produttrice di cablaggi elettrici per il settore automotive fondata da Oscar Perico e dalla moglie Agnese Picinelli nel 1990. Una vocazione per l’export che ha consentito all’azienda di registrare una crescita di fatturato anche negli anni della crisi, passando da 3,9 milioni di euro nel 2008 ad oltre 5 milioni. Oggi partner nelle attività di internazionalizzazione è Co.Mark, società di servizi di temporary management in outsourcing per l’internazionalizzazione delle Pmi, grazie alla quale Per.Pic è riuscita ad allargare la cerchia dei mercati di esportazione, prima concentrati nell’Europa occidentale.“Nei primi dieci anni di vita della nostra azienda vendevamo soprattutto in Italia, poi ci siamo resi conto che i nostri clienti si limitavano a commercializzare all’estero i nostri prodotti e abbiamo deciso di saltare un passaggio”, spiega Oscar Perico che guida l’azienda insieme alla moglie e ai figli Ivana, Mirko e Diego. “La scelta di puntare sull’export, fatta ormai vent’anni fa, si è rivelata vincente. Nel 2008-2009 abbiamo subito anche noi una flessione, ma abbiamo recuperato velocemente, riuscendo addirittura a superare i livelli pre-crisi. E questo soprattutto grazie alle esportazioni”.
Da quando è stata avviata la collaborazione con Co.Mark nel 2011, Per.Pic è passata dal semplice passaparola a un approccio strategico dei mercati esteri che le ha permesso di acquisire 30 nuovi clienti, tra cui 27 distributori e 3 case automobilistiche. “Abbiamo portato avanti un’azione a macchia di leopardo su tutti i distributori europei e poi su quelli extra-Europa”, spiega Elena Gamba, l’export specialist di Co.Mark alla quale è stato affidato il compito di internazionalizzare i prodotti Per.Pic. “In una fase successiva ci siamo rivolti al B2B, contattando direttamente le case automobilistiche”.
Oscar Perico attribuisce la crescita non solo alle esportazioni, ma anche alla continua ricerca di nuovi prodotti sulla quale lavora un ufficio di ingegneria interna. “L’azienda è nata per produrre cablaggi, poi abbiamo iniziato a progettare dei prodotti e accessori per auto che ci hanno indirizzato verso una clientela più ampia. È faticoso dal punto di vista della ricerca, ma ci dà soddisfazioni importanti a livello economico”. Per.Pic è diventata così un punto di riferimento di importanti società e multinazionali che vogliono acquistare prodotti di qualità, evitando di importare dal Far East. Tra gli altri, Per.Pic rifornisce marchi del settore car audio come Sony o Alpine e case automobilistiche come Volkswagen, Opel, Hyundai, Kia.
Co.Mark nasce a Bergamo nel 1998 come studio di consulenza professionale nel campo dei servizi di temporary management per la ricerca di clienti e la creazione di reti commerciali all’estero, applicando un modello ideato dal suo fondatore Massimo Lentsch per la misurazione e condivisione con l’azienda cliente dei risultati ottenuti. Leader tra le società di consulenza nel settore delle Pmi, attualmente ha una squadra di oltre 60 export specialist che operano in tutto il Centro e Nord Italia, 4 Centri Co.Mark Network attivi in Toscana, Umbria, Abruzzo e Lazio, un portafoglio clienti attivi di circa 500 aziende e una percentuale di successi e un indice di fedeltà molto alti. Co.Mark offre anche consulenza alla grande impresa e servizi a sostegno delle associazioni di categoria presenti sul territorio nazionale – www.comarkspa.it.
