Intesa e H2IT creano Innovahy per le PMI

H2IT l’Associazione italiana idrogeno e celle a combustibile e Intesa Sanpaolo Innovation Center hanno dato vita a Innovahy iniziativa per favorire PMI innovative e startup dell’idrogeno. L’obiettivo è quello di sviluppare nuove realtà e startup favorendone lo sviluppo. Inoltre mira a valorizzare progetti in via di sviluppo che coinvolgono Università,
competence center, startup e PMI innovative.

Innovahy supporta tutte le realtà imprenditoriali del comparto

L’idrogeno è determinante per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2050 delineati dalla Commissione Europea nell’Hydrogen Strategy. E con il PNRR anche l’Italia punta su questo vettore. Come
dimostrano i 3,64 miliardi di euro dedicati allo sviluppo di filiere per la produzione, distribuzione e usi dell’idrogeno.

La collaborazione è utile anche per identificare i soggetti della filiera idrogeno e per stimolarne i processi d’innovazione, sostenibilità e gli investimenti. Inoltre Innovahy aiuta a promuovere iniziative per l’interazione tra start
up e fornitori di tecnologia con PMI, grandi aziende e investitori..

Intesa Sanpaolo è la prima banca italiana ammessa alla European Clean Hydrogen Alliance (ECHA) della Commissione Europea. L’Alleanza per l’idrogeno pulito punta a creare le basi per diffondere le tecnologie legate alla produzione di idrogeno da fonti rinnovabili o a bassa emissione di carbonio entro il 2030.

Maurizio Montagnese di Innovation Center promotore di Innovhay

“Idrogeno e innovazione sono un binomio naturale. La ricerca e lo sviluppo legati al suo
impiego in moltissimi campi rappresentano la norma per quanti fanno impresa in quel
settore. La collaborazione con H2IT è un’opportunità per accompagnare le imprese in questo cammino di crescita. Innovation Center offrirà tutto il supporto necessario a PMI innovative e startup attive su questo fronte”. Per raggiungere tutti gli obiettivi posti, Innovahy potrà contare sulle competenze e conoscenze tecniche di H2IT, che con i suoi 90 soci tra grandi, PMI, centri di ricerca e università.

Alberto Dossi presidente H2IT promotore di Innovahy

“L’innovazione è un asset fondamentale per dare una spinta alla crescita del mercato dell’idrogeno e rafforzare la competitività del comparto industriale italiano. PMI e start up, giocano un ruolo importante nello sviluppo del settore. Questo perché sono più reattive grazie a procedure interne più snelle, in grado di attrarre investimenti e di generare e consolidare competenze. H2IT si è posta l’obiettivo di coinvolgere sempre più queste realtà innovative, per accompagnarle nel percorso di inserimento nella filiera dell’idrogeno. E la collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center va in questa direzione. Può contare sulla loro esperienza nel supportare le giovani società
preparandole al confronto con il mondo industriale e con gli investitori. E inoltre può contare sull’ampio
bagaglio tecnico e del network di H2IT.”

Chi è H2IT

L’Associazione italiana idrogeno e celle a combustibile aggrega grandi, e PMI, centri di ricerca e
università che lavorano nel settore dell’idrogeno. Conta 90 soci che rappresentano la catena del valore
dell’idrogeno dalla produzione fino agli usi finali. Comprende aziende che si occupano della logistica dell’idrogeno per il suo trasporto, distribuzione e stoccaggio. Inoltre imprese che sviluppano le tecnologie come elettrolizzatori e celle a combustibile, della componentistica, che sviluppano sistemi per l’utilizzo dell’idrogeno nei settori della mobilità. Costituita nel 2005, H2IT punta a stimolare la creazione dell’infrastruttura per l’uso dell’idrogeno, essere portavoce degli attori del settore e assicurare un ruolo di leadership per l’Italia nel mercato mondiale.

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