Umberto Petricca entra in Banca del Fucino

La Banca del Fucino accoglie l’imprenditore Umberto Petricca nella compagine azionaria del Gruppo con una quota rilevante.

Umberto Petricca è nato a Paganica in Abruzzo, ed è emigrato giovanissimo in America Latina dove è diventato un imprenditore nel campo delle infrastrutture.

L’imprenditore ha fondato la Holding Italiana con sede a L’Aquila. In pochi mesi, ha registrato, partendo dall’edilizia, un notevole sviluppo della cantieristica in Abruzzo e nel Nord Italia.

Le imprese che fanno capo a Petricca hanno realizzato in Sud e Nord America opere infrastrutturali di grandi dimensioni. Dalle strade alle autostrade, dagli aeroporti alle opere marittime e fluviali, edilizia industriale, residenziale e direzionale.

Petricca è un imprenditore in America Latina e negli Stati Uniti

Negli anni la crescita dimensionale del Gruppo ha portato inoltre ad una diversificazione degli investimenti.

Nella holding anche asset bancari, assicurativi e delle utility, con più di 100 ragioni sociali che spaziano dalla Sanità ai trasporti, dal commercio all’immobiliare, dall’editoria all’agricoltura.

Petricca si è laureato in Economia in età adulta. Ha investito nel settore accademico e potenziato una delle più importanti Università del Sud America, la Santa Maria di Caracas.

Oggi conta 7 lauree di Dottore honoris (in Economia, Economia Gestionale, Scienze dell’Amministrazione, Sociologia) conferite da Università Americane ed Europee. Queste si affiancano ai titoli di Commendatore della Repubblica Italiana, Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno. Tra i riconoscimenti all’imprenditoria anche l’Agenda d’Oro delle Tre Università Abruzzesi de L’Aquila, Teramo e Chieti-Pescara.

Francesco Maiolini ad della Banca del Fucino

“La presenza di Petricca è la migliore testimonianza della capacità del nostro progetto di attrarre investitori di profilo internazionale. Inoltre rappresenta un importante contributo al rafforzamento della nostra Banca nel suo territorio di radicamento e alla costruzione di una governance di alto profilo”.

“Con l’ingresso nella Banca desidero offrire il mio contributo allo sviluppo del territorio che mi ha dato i natali. E’ un Istituto in forte crescita, con obiettivi concreti, management dinamico e con le idee chiare. Inoltre punta a rafforzare il ruolo di banca locale capace di navigare nel sistema del credito e riuscendo a sostenere le imprese del territorio”.

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