Piovono soldi per le Pmi manifatturiere che internazionalizzano

Piovono soldi per le Pmi italiane che vogliono proseguire la strade dell’internazionalizzazione.

Sono oltre trent’anni che SACE Simest appoggia il comparto delle Pmi manifatturiere italiane. Questa volta in accordo con Confimi Industria, Confederazione dell’Industria Manifatturiera Italiana e dell’Impresa Privata, ha firmato l’accordo per aumentare la proiezione internazionale delle imprese associate.

Le aziende potranno accedere più facilmente alle soluzioni assicurativo-finanziarie del Polo per la crescita sui mercati esteri, consultabili sul sito di Confimi all’interno di una pagina co-branded dedicata. Le imprese associate parteciperanno a eventi di business matching, iniziative dedicate alle principali filiere rappresentate e a incontri di formazione mirati su export e internazionalizzazione. In questa direzione, saranno inoltre coinvolte nel progetto Education to Export, innovativo programma di formazione di SACE SIMEST per avvicinare le Pmi ai mercati esteri e rafforzare la preparazione di quante già vi operano attraverso percorsi digitali e corsi in aula.

Seconda manifattura d’Europa e settima a livello globale, l’Italia gode di un ottimo posizionamento nelle catene del valore internazionali, con imprese che figurano come market leader in numerosi settori. Con questa partnership il Polo conferma il suo sostegno alle imprese manifatturiere e lo fa adottando un approccio sinergico con gli altri attori del sistema e una strategia innovativa pensata per le specificità delle filiere e forte di strumenti all’avanguardia.

L’accordo è stato siglato da Beniamino Quintieri, presidente di SACE, e Paolo Agnelli, presidente di Confimi.

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