Massimo Gai è il nuovo direttore mkt & sales consumer
di Lucart Group

foto Massimo GaiMassimo Gai, è il nuovo direttore marketing & sales consumer di Lucart Group, gruppo multinazionale tra i principali produttori a livello europeo di carte e prodotti tissue. Gai inizia la sua carriera nel 1991 in Henkel CEE e, dopo 3 anni, assume l’incarico di sales manager presso Henkel Italia. Nel 2004 entra in Lucart Group come direttore commerciale consumer e, a partire dal primo febbraio, a seguito di una riorganizzazione aziendale, diventa il riferimento anche per le attività di marketing assumendo l’incarico di direttore marketing & sales consumer del gruppo. Lucart Group, gruppo multinazionale a capo del quale si trova Lucart spa, azienda nata in provincia di Lucca nel 1953, è tra i principali produttori a livello europeo di carte monolucide e prodotti tissue (intendendo per tissue gli articoli in carta destinati al consumo quotidiano come carta igienica, carta per cucina, tovaglioli, tovaglie, fazzoletti etc.). 

La capacità produttiva di carta di Lucart Group supera le 340.000 tonnellate/anno, ripartita su 11 macchine continue (di cui una per carta airlaid) e 59 linee di converting. Le attività produttive dell’azienda sono distribuite su 3 business unit (business to business, professional e consumer), impegnate nello sviluppo e nella vendita di diversi brand tra cui Tenderly, Tutto, Grazie Natural Lucart e Smile (area consumer), Eco Natural Lucart, Eco Lucart, Strong Lucart, Fato, Velo e Hygenius (area professional) e includono prodotti nati per soddisfare le esigenze di diverse tipologie di utenza, dalla grande impresa al consumatore finale. Il fatturato consolidato è di circa 450 milioni di euro e le persone impiegate sono circa 1.400, 7 gli stabilimenti produttivi (5 in Italia e 2 in Francia) con una superficie totale superiore ad un milione di m2.

Lo stabilimento di Diecimo (Lucca) è uno dei più grandi stabilimenti europei dedicati alla produzione e trasformazione di carta tissue. Lucart rappresenta da sempre una realtà fortemente orientata all’innovazione ad esempio è stata la prima azienda italiana ad aver sviluppato la tecnica della disinchiostrazione dei maceri per la produzione di carta tissue e monolucida sottile per imballaggi flessibili. L’azienda ha sviluppato il primo impianto in Italia in grado di recuperare le fibre di cellulosa presenti nei contenitori Tetra Pak, un progetto eco-rivoluzionario per ottenere una carta di ottima qualità.

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