Inaz punta sulla sicurezza delle informazioni
e si certifica ISO 27001

big_GILLI“Quando un’azienda si affida a un partner perché gestisca in outsourcing i processi relativi all’amministrazione del personale, l’attenzione alla sicurezza e alla riservatezza dei dati dev’essere massima”. Così Linda Gilli, presidente e amministratore delegato di Inazwww.inaz.it – ha ottenuto la certificazione internazionale ISO 27001, standard mondiale di riferimento per la sicurezza delle informazioni.

“Questo aspetto è fondamentale sia per noi sia per la nostra clientela. L’ottenimento della certificazione non è un tecnicismo, ma il conseguimento di un obiettivo strategico. I nostri investimenti in materia di sicurezza dei dati si trasformano in valore aggiunto per i nostri clienti e in un’opportunità di crescita per la nostra azienda”, prosegue Gilli. Il mondo dei servizi in outsourcing per l’amministrazione del personale, in particolare l’elaborazione paghe, è un settore in forte crescita. Inaz offre software e servizi di gestione del personale a più di 10mila realtà fra aziende, studi professionali ed enti pubblici: sempre più clienti optano per le soluzioni in outsourcing, cloud o software as a service, affidando così a una terza parte informazioni che vanno maneggiate con cautela.

“La sicurezza dei dati è una vera sfida alla quale non molte realtà in Italia sono attrezzate per rispondere”, prosegue Gilli. “La piccola e media impresa, in particolare, spesso è impreparata ad affrontare i costi e gli investimenti che una corretta gestione della sicurezza delle informazioni comporta. Per questo affidare determinati processi e responsabilità a un partner competente e certificato è una scelta conveniente e una garanzia per l’azienda”.

Da anni Inaz ha scelto di investire in modo consistente nelle tecnologie in ambito sicurezza e ha attivato rigorosi e puntuali controlli sui processi informativi. “Gli aspetti più rischiosi nella gestione dei dati sono quelli legati ai reati informatici, perché hanno un impatto sulla responsabilità amministrativa dell’impresa (D. Lgs 231/01)”, dice Nadia Scordo, responsabile del sistema di gestione e customer care di Inaz. “Inoltre, quando si tratta di gestione dei dati affidati a terze parti tramite servizi in full outsourcing, cloud o SaaS, l’aspetto più importante è quello della riservatezza, assieme alla disponibilità e all’integrità delle informazioni”.

Inaz può contare su una struttura di 450 esperti, 49 agenzie e 32 punti assistenza software su tutto il territorio nazionale. La certificazione, la ISO 27001 per la sicurezza delle informazioni, rilasciata da Rina services S.p.A., società internazionale attiva nella classificazione, test, ispezione e servizi di certificazione. Già certificata ISO 9001 fin dal 2001, Inaz vede riconosciuto secondo i più elevati standard il lavoro svolto per migliorare la gestione della sicurezza dei dati.

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