Sanità. Perchè gli ospedali italiani continuano
a scegliere i prodotti KSB?

SANITA': IMPIANTATI IN TRE PAZIENTI ORGANI DI SIEROPOSITIVOSono 26 le aziende ospedaliere italiane che negli ultimi 10 anni hanno scelto le soluzioni KSB Italia – www.ksb.it – per il trasporto delle acque, per la sterilizzazione delle sale operatorie, e per i sistemi di trasporto dei fluidi. La multinazionale tedesca con sede italiana a Concorezzo (MB) è convinta della strategia di investimento in ricerca e sviluppo che l’ha resa leader nel mondo nella produzione di pompe e valvole. L’azienda può fare leva su un vero e proprio training center, dove viene sviluppata una formazione specifica sia per i dipendenti sia per i clienti in stretta collaborazione con il Politecnico di Milano e l’Università dell’Insubria.

Lo scorso anno l’azienda ha ricevuto da Frost & Sullivan il riconoscimento “Global Centrifugal Pumps Innovation Award” per il successo ottenuto dalla pompa Mega CPK, in grado di migliorare del 12% l’efficienza energetica rispetto ai prodotti concorrenti. Sintesi di due prodotti di punta del gruppo KSB, il prodotto presenta un’idraulica con alti rendimenti e bassi consumi energetici, e  propone al mercato una nuova era di pompe per il settore della chimica. Altro fiore all’occhiello della gamma KSB Italia è il motore KSB SuPremE®, che con controllo della velocità agisce come una dieta di energia: il guadagno di efficienza del 60%, dovuto alla regolazione di velocità è ulteriormente incrementato di un risparmio energetico fino al 30%, che deriva dal solo motore.

KSB è impegnata nella formazione delle proprie maestranze con 315 ore per lavoratore per un totale di 2008 ore di formazione tecnico/specifica nell’intera azienda. Un investimento che ha un ritorno immediato nella qualità dei prodotti e dei servizi offerti. Leader nel trasporto e nella vendita di pompe e valvole per il trasporto di fluidi, KSB continua a servire le aziende ospedaliere anche con sistemi di acqua calda per riscaldamento, acqua gelida, acqua per le torri di raffreddamento, acqua destinato ad un uso industriale, vapore e condensa tecnologici, gas naturale, gasolio, vapore e condensa sterile. Le strutture sanitarie si affidano ai prodotti  tecnologici di KSB Italia anche in contesti sensibili come le sterilizzazioni delle sale chirurgiche e degli strumenti operatori. In questo specifico segmento l’azienda ha sviluppato un programma di vendita composto da apparecchiature che prevedono come parti a contatto con il fluido acciai inossidabili e plastomeri inerti, per soddisfare queste particolari esigenze.

Solo negli ultimi due anni KSB Italia ha contribuito con pompe e valvole  alle ristrutturazioni dell’ospedale di Udine, ospedale Niguarda di Milano, ospedale di Bolzano, ospedale di Cuggiono, ospedale S. Orsola di Bologna, ospedale Bambin Gesù di Roma, ospedale di Lucca, ospedali Riuniti di Brescia, ospedale di Pistoia e Policlinico di Bari.

La multinazionale tedesca ha recentemente aderito alla Terza Giornata Nazionale delle piccole e medie imprese. Durante la giornata voluta da Confindustria, studenti provenienti da diversi Itis della provincia Monza Brianza hanno visitato gli stabilimenti aziendali. Durante il 2012 l’azienda ha inserito in organico dodici “under 35” per ricoprire diverse posizioni: da quelle nel marketing, a quelle tecnico-commerciali, fino a quelle impiegatizie e operai. In occasione della Terza Giornata Nazionale delle Pmi KSB Italia ha mostrato agli studenti anche il suo impegno continuo e costante verso il rispetto dell’ambiente che si traduce in prodotti sempre più ecocompatibili, nella realizzazione di un impianto fotovoltaico sul capannone del magazzino che permette di produrre ogni anno 56mila kWp e permette di evitare l’emissione di 29.700 chilogrammi all’anno di CO2, ma anche in attenzioni come l’utilizzo di carta riciclata e non da ultimo l’applicazione della raccolta differenziata. KSB Italia ha saputo unire dal 1925, anno della sua apertura in Italia, l’originaria attitudine al lavoro di matrice tedesca, allo spirito ingegnoso e creativo italiano apportando in un’azienda tradizionale del settore metallurgico rinnovamenti come il frutteto aziendale, la palestra, la biblioteca. Scelte che nel 2009 l’hanno fatta inserire tra le 100 aziende italiane dove si lavora meglio, secondo l’indagine condotta dal Great Place to Work Institute ®.

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