Fassa Bortolo va in Brasile, Tonitto 1939 conquista l’Europa

Fassa Bortolo (edilizia), continua ad espandere la propria capacità produttiva all’estero. E’ approdata a Belo Horizonte, capitale dello stato del Minas Gerais, dove verrà ospitata la prima unità extra UE dell’impresa trevigiana. Bortolo vanta 19 stabilimenti produttivi e diverse filiali commerciali distribuite in 7 paesi. Gli investimenti per lo stabilimento brasiliano, per cui si stima una capacità produttiva di oltre 300mila tonnellate all’anno, ammontano a 30 milioni di euro.

Il gruppo Fassa Bortolo ad oggi conta 1.600 dipendenti e in Brasile stima di assumerne altri 50 circa. Il fatturato consolidato del gruppo nel primo semestre dell’anno ha raggiunto i 259,6 milioni di euro.

Paolo Fassa presidente dell’omonimo gruppo

“La nostra strategia si sviluppa su due fronti: l’estensione sia della gamma di prodotti, che quella su Paesi diversi. Il comparto delle costruzioni e la potenzialità del mercato brasiliano ci offrono l’opportunità di una buona crescita. Anche in Brasile scenderemo in campo con la nostra esperienza sperimentando soluzioni tecniche e tecnologiche per i cantieri già collaudate”. La gamma di prodotti che inizialmente verranno proposti includerà malte da costruzione, colle per ceramiche, una linea di impermeabilizzazione e una linea di stuccatura per le fughe.

Tonitto 1939 si espande in 11 Paesi grazie ad accordi commerciali

Tonitto 1939, da inizio 2021 ha conquistato 11 nuovi Paesi anche grazie agli accordi con Lidl, Bofrost e Coop in Germania, Spagna e Nord Europa. L’azienda ligure produttrice di gelati leader per il sorbetto dall’inizio dell’anno ha rafforzato la sua presenza in Europa e in Asia. Germania, Spagna, Danimarca, Croazia, Serbia, Ucraina, Rep. Ceca, Grecia, Filippine, Corea del Sud e Finlandia i nuovi mercati. La sua offerta è composta principalmente da private label, prodotti branded e prodotti per il “fuori casa”. Destinazione il mondo dell’hotellerie, ristorazione, gelaterie.

Luca Dovo ad di Tonitto 1939

«E’ nostra intenzione portare le nostre idee e i nostri prodotti di prima qualità oltre confine offrendo soluzioni variegate per ogni tipo di esigenza a seconda dei consumatori. Sul fronte investimenti stiamo proseguendo la digitalizzazione dell’azienda, assumendo nuovo personale e concentrando i nostri sforzi su innovazione e ricerca. Questo per assicurare ai nostri clienti e agli stessi consumatori prodotti di assoluta qualità».

Luca Dovo amministratore delegato Tonitto 1939

In Germania l’azienda, di proprietà della famiglia Dovo ha puntato sul mondo delle private label chiudendo l’accordo con Lidl, il gigante tedesco della grande distribuzione. Ma non solo. Anche con Bofrost, colosso tedesco dei surgelati, con cui ha avviato una partnership di anche in Spagna. Ma non basta, Collegato al mondo private label, è partito il progetto Coop del Nord Europa che favorirà la crescita dell’export coinvolgendo Danimarca e Finlandia, ma anche Svezia e Norvegia.

Non solo private label, ma anche prodotti branded che hanno conquistato l’intero mercato frozen dell’Est Europa. Croazia, Serbia, Ucraina, Rep. Ceca e Grecia hanno scelto i sorbetti e i gelati Tonitto 1939. Allo stesso modo hanno fatto anche in Asia e in particolare nelle Filippine e in Corea del Sud, vera sorpresa per il brand ligure scelto per i suoi Sorbetti e la linea dedicata al mondo Vegan.

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