WeBank cavalca il successo delle Smammas

Le Smammas, la band composta da Ana Flora, Carla,  Gisella e Benedetta, hanno un partner: WeBank, la banca on line del Gruppo Bipiemme, che ne condivide valori e intenti. Questo gruppo Rythm&Blues composto da quattro mamme ha conquistato la rete e non, interpretando con genuina freschezza ‘Smamma’, un brano che, in pochi giorni, è diventato una hit. (vedi il video www.youtube.com/watch?v=ePQO9xFfCfQ ).Smammas e WeBank insieme per l’indipendenza dei giovani e per costruire il primo aggregatore multi-settoriale rivolto a creare un ambiente nel quale i giovani meritevoli e i loro genitori possano riconoscersi. E a questo incubatore di idee, proposte e azioni concrete hanno aderito anche Vodafone, Microsoft, Media World Compra On-line, Mondadori, Groupon, CHILI e Digital Accademia. Tutte primarie realtà italiane e multinazionali appartenenti a diverse categorie, ma che si rivolgono al medesimo pubblico: la cosiddetta ‘Generazione Y’, cioè l’universo dei giovani tra i 18 e i 34 anni, che in Italia conta più di 12 milioni di individui, e che non trovano “fuori da casa” i presupposti per poter compiere il grande passo. Ecco come WeBank ha pensato a smammas.it: non solo un sito, ma soprattutto un insieme di soluzioni e opportunità reali, un hub virtuale che abbraccia persone e contenuti di valore e si spinge oltre fornendo concretezza ai giovani meritevoli. I benefici vanno dalla formazione accademica ai primi consigli per approcciare il mondo del lavoro – sia tramite colloqui presso gli attori di questo progetto, sia attraverso l’acquisizione di capacità imprenditoriali nonché di supporti tecnologici indispensabili per avviare una propria attività; senza dimenticare le agevolazioni su mutui e prestiti… il tutto per cominciare a rendere i giovani più consapevoli del senso dell’indipendenza. “Smammas è il risultato di un lungo e articolato lavoro”, ha detto Andrea Cardamone, direttore generale di WeBank, “in cui la ricerca di una inconsueta ‘geometria di comunicazione’ ha avuto l’obiettivo di accreditare un nuovo spazio di dialogo allargato e un contenitore di soluzioni e agevolazioni concrete per il futuro del nostro futuro: i giovani”.

“Con Smammas si portano i processi di banking nella vita dei giovani, invece che cercare di portare a forza i giovani in banca”, spiega Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategia alla SDA Bocconi. “Il progetto coglie la più grande sfida che le nuove generazioni devono affrontare in questo momento storico: quella dell’autonomia economica e dell’imprenditorialità. E WeBank diventa una banca-piattaforma al servizio delle esigenze dei giovani, con la complicità, ironica e graffiante, delle famiglie, o meglio ancora con la potenza evocativa e l’energia vitale delle madri italiane. Le Smammas azzerano le polemiche sui bamboccioni: recidere il cordone ombelicale vuol dire educare i figli alla responsabilità finanziaria, all’assunzione del rischio e al gusto della sfida per il proprio futuro”.

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