Vincono la prima edizione di Dr. Start-upper Allegra Dami, Michela Gualtieri e Serena Mazzoli

 

Un’iniziativa di Università Cattolica e Camera di commercio di Milano

 

Milano, 6 marzo 2014. Dami Allegra con il progetto “Just for Kids” una fabbrica di personaggi di intrattenimento e contenuti per bambini, Gualtieri Michela con “Tribook” una piattaforma web per le librerie indipendenti di Milano e Mazzoli Serena con “I don’t waste” una app mobile che consentirà di conoscere il contenuto del proprio frigorifero a distanza e ricevere segnalazione rispetto ai prodotti in scadenza. Sono le vincitrici della prima edizione del percorso Dr. Start-upper, nato dalla collaborazione tra Università Cattolica e Camera di Commercio di Milano per sensibilizzare all’imprenditoria gli studenti post-graduate, in particolare negli ambiti umanistico e delle scienze sociali. Dopo quattro mesi di attività formativa, di incontri con giovani start-upper e altri attori dell’eco-sistema delle nuove imprese, i partecipanti hanno predisposto i propri business plan e oggi dieci idee imprenditoriali pre-selezionate sono state presentate al pubblico di fronte ad una qualificata giuria di investitori ed esperti che ne hanno definito i tre progetti vincitori che sono:

 

 

Nome: Allegra Dami

Idea: Dami Just for Kids

Una fabbrica di personaggi di intrattenimento e contenuti per bambini: li crea, li trasforma in brands e li mette a disposizione del mercato. L’obiettivo è quello di abbracciare l’intero mondo del bambino attraverso lo sviluppo di personaggi. Un personaggio nuovo non deve nascere per caso, ma deve essere frutto di un percorso preciso:

– individuiamo un trend o scopriamo un genere ancora non presente sul mercato;

– creiamo una serie di personaggi, coerentemente con le varie fasce d’età;

– facciamo ricerca di mercato e test tra i consumatori;

– ci confrontiamo, alle fiere di settore, con i contatti e i concorrenti internazionali;

– perfezioniamo il progetto in base agli input raccolti;

– elaboriamo una strategia di marketing mirata sul personaggio e sulla fascia d’età;

– progettiamo una serie di prodotti altamente innovativi a supporto dei personaggi;

– cerchiamo dei partner finanziari e operativi per creare animazioni per la TV;

– diamo in licenza i personaggi alle merchandising companies.

 

Nome: Michela Gualtieri

Idea: Tribook, la tribù dei libri

Tribook sarà una piattaforma web per le librerie indipendenti di Milano, che consentirà ai librai di offrire servizi on-line, in linea con le nuove esigenze dei lettori. La mission è di sfruttare il web per raggiungere i lettori e creare una community intorno alle librerie, dando valore alla loro presenza nel contesto urbano e riconnettendo così il digitale con il fisico, “bricks and clicks”. Tramite la piattaforma il lettore potrà effettuare ricerche riguardanti un libro di proprio interesse all’interno del catalogo integrato di tutte le librerie del circuito, localizzare la libreria più vicina che lo possiede, decidere se recarsi ad acquistarlo (formula “pick and pay”) o se effettuare il pagamento on-line e farsi consegnare il libro a domicilio: la consegna sarà effettuata nell’arco di poche ore grazie a un corriere in bicicletta. Il lettore potrà inoltre accedere a un calendario integrato degli eventi che si svolgono nelle librerie e salvare su un’agenda personale quelli di suo interesse, creare un proprio profilo e affiliarsi a una libreria segnalandola come la sua preferita, accedere a funzioni social.

 

Nome: Serena Mazzoli

Idea: I don’t Waste. Combattere lo spreco alimentare semplificandosi la vita

L’oggetto del progetto sarà lo sviluppo di una app mobile il cui scopo è unire la lotta al food waste con la promozione di una smart lifestyle. L’applicazione consentirà al potenziale fruitore di ricevere segnalazione rispetto ai prodotti in scadenza, conoscere il contenuto del proprio frigorifero a distanza, compilare una lista della spesa smart e visionare ricette che abbiano come ingredienti i prodotti a termine. Il marketing plan prevede un evento lancio attraverso l’installazione di una “cube experience”, un’esperienza sensoriale attraverso la quale il fruitore sperimenterà a 360 gradi le conseguenze legate al food waste predisponendolo all’adesione al progetto. Diversi saranno i luoghi ospitanti il cubo sensoriale: il partner più ambito, per tematiche e bacino d’utenza dei potenziali visitatori, sarà l’evento di EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta. Energie per la vita”.

 

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