Ricoh: per migliorare le comunicazioni con i clienti bisogna imparare ad analizzare i Big Data

Giorgio_Bavuso_Ricoh_ItaliaAumentare le vendite e la fidelizzazione dei clienti è da sempre il pallino della stragrande maggioranza delle aziende. Anzi possiamo dire che non esiste al mondo un impresa che non abbia a cuore questi due aspetti esiziali per la sua sopravvivenza. Per raggiungere questi due obiettivi su cui le aziende si giocano la possibilità di successo è necessario saper sviluppare strategie di marketing efficienti, personalizzate e possibilmente multicanale. Un passaggio che passa inevitabilmente dall’analisi dei dati disponibili e dalle attività di business intelligence, attività che non  tutte le imprese sanno affrontare con strumenti adeguati.I Big Data, un universo ancora inesplorato

Alle aziende coinvolte in uno studio commissionato da Ricoh è stato chiesto: quali siano gli ambiti tecnologici che stanno contribuendo alla crescita del business. Solo una azienda su cinque ha citato i Big Data. Le aziende di medie dimensioni sono consapevoli del fatto quanto l’information management sia importante per lo sviluppo del business. Infatti, tre dei principali fattori citati come driver di tale crescita sono connessi alla gestione dei dati e riguardano: l’ottimizzazione dei processi; la digitalizzazione dei documenti cartacei, l’utilizzo del cloud computing. Risulta apparentemente chiaro quindi lo sforzo delle aziende di medie dimensioni per cercare di migliorare la gestione dei dati e favorire così nuove opportunità. Ma non sempre però le imprese e i loro manager prestano l’adeguata attenzione ai dati destrutturati che stanno crescendo tre volte tanto rispetto a quelli strutturati .

Analisi dei dati: a che punto siamo?

“Ci sono aziende di piccole e medie dimensioni che stanno implementando tecnologie innovative per gestire e analizzare i dati. La ricerca sponsorizzata da Ricoh mostra come la maggioranza dei cio nelle aziende di medie dimensioni, rispetto ai loro colleghi che lavorano in più grandi strutture, siano maggiormente legittimati in azienda a innovare: sia nei processi di business intelligence per l’analisi dei dati (61% del campione delle medie aziende rispetto al 55% di quello delle grandi aziende); sia nei processi che coinvolgono i clienti (52% del campione delle medie aziende rispetto al 46% di quello delle grandi aziende)”, dice Giorgio Bavuso, (nella foto sopra) direttore production printing di Ricoh Italia.

Il report SMB Group Report2012 SMB Routes to Market Study’ mette in evidenza come il 57% delle aziende di medie dimensioni ha aggiornato o sostituito le soluzioni di business intelligence per l’analisi dei dati negli scorsi 24 mesi e il 49% ha intenzione di farlo nei prossimi 12. I professionisti del marketing sono ora alla ricerca di soluzioni per raggiungere i propri clienti con il messaggio più efficace, al momento giusto, usando la corretta combinazione di canali di comunicazione – stampa, digitale, mobile, social media. Ma per il raggiungimento di questo obiettivo l’analisi dei dati è fondamentale. La disponibilità di volumi sempre più elevati di dati sta fornendo alle aziende informazioni e dettagli senza precedenti sui propri clienti e questo potenziale non deve rimanere inespresso. Ricoh supporta le aziende con soluzioni per l’analisi dei dati, la composizione dinamica dei documenti, la gestione dell’output multicanale e il reporting delle campagne di marketing.

FusionPro consente di sviluppare attività di marketing, di personalizzazione e di stampa dati variabili”, prosegue Bavuso. “Può essere utilizzato in maniera integrata con MarcomCentral, la soluzione per la gestione delle risorse di marketing. Sono oltre 25.000 le organizzazioni che in tutto il mondo hanno scelto FusionPro per sviluppare comunicazioni personalizzate come ad esempio brochure, newsletter e campagne di direct mailing. Le aziende possono trovare nuove possibilità di comunicazione grazie a funzionalità che consentono di combinare dati e immagini per produrre comunicazioni personalizzate stampate oppure all’interno di e-mail, sul web e altri strumenti di marketing”. Oltre a essere una piattaforma di web-to-print MarcomCentral consente l’implementazione di un portale di marketing communication per la gestione integrata delle risorse di marketing, in modalità cloud.

“Le due soluzioni MarcomCentral e FusionPro permettono di sviluppare progetti dove la personalizzazione delle comunicazioni fornisce valore al documento rispettando al contempo le regole di marketing definite per gestire e potenziare la brand identity dell’azienda”, conclude Bavuso. In questo modo è possibile sviluppare le compagne di comunicazione in modo integrato su più canali. Le risorse di marketing vengono gestite centralmente, ma essendo archiviate sul cloud è possibile accedervi ovunque, nel pieno rispetto dei requisiti di sicurezza. Per ulteriori informazioni potete visitare il sito www.ricoh.it

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