Nomos raccoglie firme per il taglio dei costi della politica

Lunedì 29 Ottobre il Comitato Promotore Nomos – Il popolo che propone le leggi – costituito da 350 persone, inizia la raccolta delle firme per portare in Parlamento tre proposte di legge di iniziativa popolare:– Riforma dei partiti, Taglio dei costi della politica, Divieto di trattare con la pubblica amministrazione in presenza di parenti – Limiti di mandato;

– Precariato: Reddito garantito, Riduzione dei contratti da 46 a 5, Salario orario minimo ;

– Economia sommersa e criminale, Riciclaggio, Evasione fiscale.

Le proposte costituiscono la più grande riforma di struttura del paese. Due soli dati: i precari sono oltre 4 milioni ai quali si aggiungono 3,5 milioni di lavoratori in nero. I beni delle mafie italiane valgono 1000 miliardi di euro, il fatturato annuo è di 200 miliardi (Bankitalia ed Eurispes), negli ultimi 4 anni sono stati sequestrati beni per 40 miliardi ma non sono né utilizzati né venduti perchè, a detta del Procuratore nazionale antimafia Grasso, “non si adottano leggi per potere fare reddito con questo imponente valore economico”. La proposta di Nomos contiene gli strumenti per raggiungere questo obiettivo. Chi volesse saperne di più o volesse collaborare può visitare il sto www.nomos.name dove si possono trovare i testi depositati in Cassazione, i nomi dei 350 promotori, le istruzioni per la raccolta delle firme. Artefice dell’iniziativa è Elio Veltri.

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