E’ fissata per il 27 luglio 2013 l’apertura del nuovo Museo delle Scienze di Trento. “La nuova struttura museale verrà ospitata in un complesso architettonico, progettato da Renzo Piano, che interpreta la geografia del territorio, delle nostre montagne e che allo stesso tempo ne fa il manifesto del Trentino, della nostra ricerca scientifica e del nostro ambiente culturale, un investimento coraggioso e utopico della politica e della comunità trentina”, ha detto il suo presidente Marco Andreatta.
«Sarà un museo del terzo millennio, che non metterà al centro l’oggetto ma il visitatore”, ha sottolineato durante l’annuncio dell’apertura Michele Lanzinger, direttore del Muse. “La visita al Muse sarà attiva, attrattiva, memorabile perché ‘immersiva’. L’interattività, gli exhibit multimediali e i laboratori scientifici renderanno il Muse un’esperienza unica e da ripetere nel tempo».
«Per noi dello studio Renzo Piano è un’esperienza nuova progettare non solo la struttura architettonica ma anche gli allestimenti interni”, racconta l’architetto Susanna Scarabicchi,”stiamo procedendo in strettissima collaborazione con lo staff scientifico e ogni settimana, per tre giorni, ci riuniamo per affrontare ogni tipo di tematica da declinare secondo i principi che seguirà il Muse: ‘zero gravity’, ‘spazio unico’, ‘grande vuoto’ e ‘curiosità’. Gli allestimenti saranno ‘invisibili’ come se fossero in un tempo sospeso e come sistemati in un grande spazio unico. I diversi argomenti saranno insieme e ognuno innescherà la curiosità di visitare il successivo». A partire da ieri è attiva la landing site del sito www.muse.it, una piattaforma di dialogo che raccoglierà tutti i contenuti in evoluzione prima del lancio ufficiale del sito, nel giorno dell’inaugurazione del Muse.