Nunziante Magrone arruola Garibaldi e conquista il Brasile

Lo studio legale Nunziante Magrone annuncia l’ingresso di Mario Garibaldi nel ruolo di consulente per andare alla conquista del Brasile. Ovvero?

L’avvocato Garibaldi possiede una notevole esperienza del Sud America e nello specifico proprio del Brasile, dove nel corso degli anni ha assistito grandi società italiane. Tra le aziende italiane con cui ha collaborato Iveco, Fiat e Parmalat. Per loro, ma non solo, tra il 2004 e il 2011 ha seguito in Brasile la procedura di ristrutturazione. Ruolo che ha svolto anche per importanti clienti italiani del settore finanziario e chimico-farmaceutico.

Grazie alle specifiche competenze dell’avvocato Garibaldi, lo studio Nunziante Magrone ora si propone come punto di riferimento per le aziende italiane con interessi in Sud America. Ma non solo. Si adopererà anche per le società brasiliane che vogliano affrontare il mercato italiano.

Chi è Garibaldi

L’avvocato Mario Garibaldi è laureato in legge nel 1991 presso l’Università di Torino e con un LLM alla University of London ha svolto attività legale. In house nel Gruppo Iveco Fiat, e come professionista presso primari studi Italiani e Internazionali. Questo prima di affrontare dal 2007 in poi una carriera da indipendente con un focus proprio sul Brasile.

Gianmatteo Nunziante socio fondatore di Nunziante Magrone

“Diciamo en tornato all’avvocato Garibaldi con cui abbiamo già avuto il piacere di condividere una parte del suo percorso professionale. Sulle sue conoscenze e professionalità puntiamo per la crescita delle nostre attività verso una nuova e sfidante area geografica quale il Brasile”.

Con sedi in Italia a Roma, Milano e Bologna, Nunziante Magrone si avvale di professionisti con spiccata vocazione internazionale. Lo Studio annovera tra i propri clienti alcuni dei più autorevoli protagonisti nei settori bancario e finanziario, real estate e infrastrutture, meccanica. Ma anche nella logistica e trasporti, agroalimentare, entertainment, moda, chimico, poste e telecomunicazioni, information technology e biomedicale.

Share
Top