Le Pmi chiedono aiuti e più credito a banche e Governo

“Cosa faranno banche e istituzioni politiche per evitare che a breve i crediti legati agli immobili in Italia si trasformino da difficili a impossibili da saldare e che passino dalla categoria UTP (unlikely to pay, improbabile che paghi) a NPL (non performing loans, deteriorati)”?

Se lo chiede Andrea Maurizio Gilardoni (nella foto), imprenditore e business angel, fondatore di Credito Italia, agenzia qualificata nella risoluzione del problema del debito bancario per coloro che si trovano nella situazione di avere la casa pignorata e/o in vendita all’asta e che cura il totale degli aspetti del problema, rivolgendosi a tutti i soggetti coinvolti: creditori, debitori e investitori.

Una realtà, quella di Credito Italia, solida e ramificata sul territorio nazionale, con circa 100 affiliati che ogni anno gestiscono 3000 casi e che nelle ultime due settimane, per effetto dell’espandersi del Coronavirus nel Paese e nel mondo, ha registrato più di mille segnalazioni e richieste d’aiuto sui propri canali social e sito (mediamente ne riceve 300 al mese), con un incremento del 300%, provenienti per la gran parte dalla Lombardia e da titolari di Partite IVA nei rami della ristorazione, turismo ed eventi.

“Segno evidente che queste categorie economiche stanno soffrendo più delle altre per l’attuale rallentamento delle attività di consumo e produzione e si rendono conto che, continuando di questo passo, non potranno onorare il proprio debito su case ed edifici che hanno comprato” afferma Gilardoni.

“È quindi urgente intervenire e fornire a tali soggetti risposte certe e possibilità di uscita immediata dal tunnel dell’insolvibilità, soprattutto dopo l’allargamento a zona rossa di tutto il Paese”.

Credito Italia opera dal 2016 su tutto il territorio nazionale attraverso una rete selezionata di circa cento professionisti affiliati, coadiuvati da studi legali e vari tecnici, tutti specializzati nel campo immobiliare e nel settore dei crediti bancari in sofferenza, sostenendo, nel rispetto di un codice etico, il debitore, rigenerandogli la vita. Il lavoro principale dell’agenzia si basa nell’acquistare un immobile, destinato a pignoramento, prima che venga “svenduto” all’asta, sostituendosi completamente al debitore nella sua trattativa con il creditore ed estinguendo (con l’acquisto della casa) tutti i debiti, migliorando l’esistenza di tante famiglie destinate a morte finanziaria.

“Anche da remoto, senza spostarci e rispettando le regole di ordine pubblico, noi continuiamo a lavorare e a dare sostegno a tutti coloro che si trovano in difficoltà in questo periodo buio della nostra storia” dichiara Andrea Maurizio Gilardoni.

“Certamente il rallentamento dell’attività giudiziaria e notarile non aiuta il nostro settore, ma ci stiamo organizzando per essere pronti a intervenire. Nel frattempo rivolgo un appello sentito a banche e governo affinché adottino al più presto delle misure in favore di chi sta perdendo il lavoro, oltre che la casa”.

Andrea Maurizio Gilardoni – che da oltre dieci anni è impegnato nel settore immobiliare, dove ha introdotto notevoli novità di carattere tecnologico e metodologico – gestisce, insieme alla compagna Lucijana Lozancic, anche Guadagnare con le case, rete di formazione professionale sulla libertà finanziaria applicata alla compravendita di immobili, e Rendimento Etico, la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding immobiliare dedicata al mercato degli NPL e la più performante in Italia dell’intero settore, con oltre il 50% dell’intero giro d’affari.

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