Appeal turistico questo (s)conosciuto. Come candidarsi a capitale della cultura 2019

I BIG DATA PER LE CANDIDATE A CAPITALE DELLA CULTURA
I big data sono la nuova frontiera dell’innovazione: ci permettono di sapere (quasi) tutto a partire dalle informazioni presenti sul web e ci permettono di farlo in tempo reale. Si tratta di una miniera di dati inesauribile e dalle potenzialità sconfinate. Il problema dei big data, spesso, è la restituzione di questa mole enorme di informazioni in un’interfaccia semplice per l’utente: è per questo motivo che stiamo lavorando con entusiasmo al TAI, il Travel Appeal Index.

Per darti un assaggio delle potenzialità del TAI, abbiamo deciso di creare TRAVEL SOCIAL BIG DATA, uno strumento che tiene conto di una parte delle variabili del TAI, quelle relative alla reputation di una destinazione che emerge dai social network. Abbiamo scelto uno dei temi più caldi del momento per permettere allo strumento di dare un risultato concreto, realizzando la classifica delle 6 città in corsa per diventare capitale della cultura 2019.

Lecce, Matera, Siena, Cagliari, Ravenna, Perugia-Assisi, così come appaiono nella nostra classifica. Inoltre stiamo già lavorando ad un’interfaccia simile dedicata a EXPO 2015.

Scopri il dettaglio della classifica e tutti gli strumenti messi a disposizione da TRAVEL SOCIAL BIG DATA!

QUALI SONO I FATTORI CHE CONCORRONO AD INNALZARE L’APPEAL TURISTICO DI UN TERRITORIO, DI UNA DESTINAZIONE O DI UNA STRUTTURA?
In Travel Appeal siamo partiti da questa domanda per elaborare uno strumento analitico, frutto di centinaia di variabili, che analizzano gli aspetti che possono influire sulla percezione della destinazione in termini di sentiment e reputation. Basato anche sull’analisi dell’organizzazione della governance, sulle sue capacità di marketing in termini di offerta, sulla strategia di comunicazione integrata e sulle performance in ambito turistico ricettivo.
È nato così Travel Appeal Index, uno strumento analitico per misurare e mappare tutti gli aspetti (sia offline che online) che concorrono a una buona riuscita di un piano di marketing territoriale e di promozione turistica. I risultati sono strutturati per essere utilizzati con una duplice finalità: benchmark e strategia. Benchmark per confrontare due o più destinazioni con lo stesso criterio oggettivo, e Strategia per evidenziare le leve da attivare e andare così a migliorare gli aspetti più deboli.

Share

Lascia un commento

Top