Ad AlmavivA e TIM con Agriconsulting la concessione di Sistri

AlmavivA e TIM, con Agriconsulting, si sono aggiudicate la concessione per il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti Sistri. La convenzione avrà una durata di cinque anni, estensibile fino a sette, per un valore massimo di 260 milioni di euro. Il progetto porterà efficienza, semplificazione ed economicità assicurando la gestione in real time delle informazioni per la trasparenza e la prevenzione dell’illegalità.

La convenzione per il controllo del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri) indetta da Consip per conto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha un valore massimo di 260 milioni di euro e prevede l’affidamento in concessione per 5 anni, estensibili fino a sette, del Sistema che consente l’informatizzazione della tracciabilità dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani della Regione Campania. Le attività oggetto della concessione prevedono la tracciatura dell’intero ciclo di vita del rifiuto attraverso i registri di carico e scarico, le schede di movimentazione (produttore e trasportatore), la registrazione dei percorsi, mediante lo svolgimento di servizi sia operativi, relativi anche alla gestione dei contributi, al supporto agli utenti e alla disponibilità di informazioni, sia strumentali, comprendenti attività quali la presa in carico del sistema, la gestione delle infrastrutture, la manutenzione e l’evoluzione del sistema informativo e il caring.

UN SISTEMA PER 600 MILA OPERATORI

La proposta progettuale presentata dal raggruppamento temporaneo d’impresa composto da AlmavivA, TIM e Agriconsulting ha ottenuto il massimo punteggio tecnico e si caratterizza per la semplicità e velocità del sistema: grazie all’utilizzo di interfacce di facile accesso tramite smartphone e app, sarà possibile una migliore esperienza d’uso anche al fine di ampliare il bacino degli utilizzatori dei servizi, stimato in una platea potenziale di 600.000 operatori. L’introduzione del Sistri ha permesso l’avvio di un percorso di evoluzione da un sistema cartaceo a una soluzione basata su tecnologie avanzate, favorendo la gestione in modalità innovativa, più efficiente e in tempo reale di un processo complesso e articolato che comprende tutta la filiera dei rifiuti. Il sistema permette di supportare le istituzioni nei processi di semplificazione normativa, di efficientamento della pubblica amministrazione e di riduzione degli oneri amministrativi gravanti sulle aziende, con molteplici vantaggi in termini di legalità, prevenzione, trasparenza, efficienza e modernizzazione. Una più corretta gestione dei rifiuti porterà vantaggi anche alle imprese sia in termini di sostenibilità ambientale, sia favorendo i soggetti che operano nel rispetto delle regole.

AlmavivA ha in carico la gestione e lo sviluppo delle applicazioni per l’informatizzazione degli adempimenti e la completa dematerializzazione del sistema, che realizzerà anche attraverso l’adozione della propria piattaforma per le soluzioni big data analytics & business Intelligence.  TIM implementerà e gestirà servizi di cloud computing offerti in modalità Infrastructure as a Service (IaaS) e Platform as a Service (PaaS) avvalendosi dei propri data center nazionali, in grado di assicurare elevati standard di affidabilità, scalabilità e di sicurezza informatica. Fornirà, inoltre, tutti i servizi di certification authority, garantendone l’integrazione e l’evoluzione nell’ambito del sistema SPID per l’identità digitale. TIM, infine, gestirà tutti i servizi di tracciamento dei mezzi sfruttando le proprie competenze e quelle della società partecipata Way SpA.

AGRICONSULTING SVILUPPERA’ SOCLUZIONI APPLICATIVE SPECIALIZZATE

“Con il nuovo Sistri mettiamo l’innovazione al servizio del cambiamento. Alla semplificazione e all’efficacia si vuole unire l’attenzione alla crescita dell’economia circolare, creando un mercato per i materiali riciclabili”, ha detto Antonio Amati, direttore generale divisione IT AlmavivA. “È prevista infatti la realizzazione di un marketplace, un luogo dove far confluire domanda e offerta, in grado di incrementare il riutilizzo dei rifiuti che rinascono materia prima”.
“Questa iniziativa conferma il ruolo di TIM quale partner tecnologico della pubblica amministrazione e il costante impegno nella digitalizzazione del Paese mettendo in campo infrastrutture e piattaforme abilitanti a supporto di progetti di forte impatto per la crescita e lo sviluppo, come il Sistri, in grado di favorire una maggiore sostenibilità ambientale a beneficio di cittadini e imprese”, ha detto Lorenzo Forina, direttore business & top clients TIM.

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