ZERO riparte dai quartieri

ZERO

La città è nodo di relazioni, cuore di eventi, fulcro di cultura, arte, musica, spettacoli ed è attraverso queste manifestazioni che ZERO dal 1996 racconta i luoghi e le persone che vi abitano.
Così se la pandemia ha modificato le abitudini e il modo di vivere la propria quotidianità, anche ZERO si trasforma e punta su una nuova comunicazione che – tra divertimento, territorio, comunità, relazione – riparte dal Quartiere, il contesto che sta alla base delle interazioni sociali e dell’identità di un luogo.

ZERO da sempre crede nelle città e ora più che mai. Per questo ha ripensato il suo modo di raccontarle, per abbracciare il cambiamento, e iniziare una nuova esplorazione: un progetto che narra il futuro della città partendo da dove oggi è possibile immaginare la nostra storia.

Attraverso il magazine, il sito, i progetti speciali e i social, ZERO si fa portavoce dei valori che caratterizzano i quartieri: umanità, inclusività e spontaneità. Con la volontà di riportare al centro del discorso la quotidianità dell’individuo, la condivisione di esperienze, l’empatia, ma anche il supporto alle comunità locali e alle minoranze, l’ascolto e la valorizzazione della diversità.

Articoli sull’identità del quartiere, guide ai luoghi e alle associazioni di quartiere, interviste a influencer local, video e pubblicazioni speciali saranno il cuore dei contenuti di ZERO e lo specchio della nuova vita in città. Le redazioni di Milano, Roma, Bologna e Venezia incontreranno persone, scopriranno i luoghi che tengono vivi i quartieri, racconteranno gli eventi per sostenere il rilancio delle città.

Un nuovo racconto della città

Partendo da Milano e i suoi luoghi storici, ZERO si immergerà nella realtà di Nolo, passando per Porta Venezia, sbarcando poi in Isola, i Navigli, Ortica, Corvetto, raggiungendo le zone della Gallaratese e di Barona. Approderà a Roma dove percorrerà le strade di Ostiense, Monti, San Lorenzo, Pigneto, Garbatella e a Bologna dove scoprirà i quartieri di Porto, Bolognina, San Vitale, San Donato, Pilastro. Infine, ospite della città sul mare, ZERO e la sua community navigheranno i quartieri di Giudecca, Porto Marghera, Dorsoduro a Venezia. Attraverso i luoghi che formano le città, inizia il viaggio di ZERO e il suo racconto sul futuro attraverso i contenuti che da sempre appartengono a Zero – musica, cultura, spettacoli, cibo – e alcuni grandi temi del nostro tempo.
Oggi il quartiere può essere il punto di partenza per un mondo più sostenibile e ZERO è determinato ad aiutare,  raccontando e sostenendo le iniziative, le idee, i gruppi e le manifestazioni che si impegnano a rispondere a questa esigenza a livello locale.

Grazie alla community che ZERO ha costruito e alimentato negli ultimi 25 anni, oggi ci sono molte realtà differenti che sono in contatto tra loro. In questa nuova fase i legami saranno amplificati e descritti in tutti gli aspetti, sottolineando le specificità di ogni quartiere.

ZERO vuole fungere anche da intermediario tra la comunità locale e i nuovi servizi digitali che si svilupperanno intorno al quartiere, tramite social, influencer e nuove app.

Tutti questi elementi saranno raccolti sui media di ZERO: magazine, social e sito internet zero.eu dove gli utenti potranno navigare singole sezioni dedicata ad ogni quartiere. 

A sostenere questa nuova narrazione ZERO prevede di attuare progetti speciali, eventi e incontri con diversi personaggi (scrittori, artisti, pubblicitari, sociologi) che condividono questo viaggio nella città, raccontando la loro esperienza di cittadini. L’indagine sulla ripartenza dei quartieri è già iniziata sul sito e in città da luglio con l’iconico magazine cartaceo distribuito nei diversi luoghi da sempre legati a ZERO.

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