Whirlpool, la spesa biologica e il reinserimento sociale

È diventato ormai un appuntamento fisso. Ogni giovedì pomeriggio i dipendenti del Centro Operativo Europeo Whirlpool di Comerio – www.whirlpool.it – fanno la spesa alla bancarella di prodotti a km 0 coltivati dai ragazzi del Centro di solidarietà Gulliver di Varese nell’azienda agricola Il Mirtillo. “Il nostro centro ha acquisito un’azienda agricola in frazione Bregazzana dove lavorano continuativamente quattro persone e dove si alternano una ventina di ragazzi che hanno già trascorso un periodo in comunità”, racconta Giorgio Stabilini di Gulliver. “I frutti di questo lavoro, condotto secondo le modalità della coltivazione biologica, sono raccolti e venduti in giornata a prezzi inferiori a quelli di mercato”. L’iniziativa, nelle sue prime settimane, ha incontrato un discreto successo in azienda al punto da esaurire quasi ogni volta la merce a disposizione; per questo Whirlpool sta pensando di raddoppiare i pomeriggi di permanenza della bancarella in azienda. “Questa iniziativa è coerente con quanto abbiamo già fatto per il benessere e la salute dei dipendenti nel programma Health Works, con i corsi sull’alimentazione, di cultura della cucina e di Orto in casa, e con il farmers’ market nella fabbrica di Cassinetta di Biandronno”, dice Giuseppe Geneletti, director corporate communications and learning & development di Whirlpool EMEA.Qui si aggiunge un importante risvolto sociale, perché sosteniamo un centro come Gulliver impegnato nel reinserimento di persone con disagi. È la dimostrazione di come si possa innescare un circolo virtuoso sul territorio partendo dai bisogni di ognuno: dei consumatori, che hanno un prodotto migliore a un prezzo vantaggioso, e dei ragazzi del centro Gulliver, che vedono riconosciuti gli sforzi del proprio lavoro”.

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