A Washington si premia l’Eccellenza Italiana

In queste ore a Washington si sta svolgendo la terza edizione del Premio Eccellenza Italiana . A scegliere i premiati una giuria fatta da Santo Versace, Giulio Terzi di Sant’Agata, Stefano Zecchi, Luca Piretta, Jacopo Morelli e Philippe Daverio.

Proprio oggi Il Cafe Milano di Georgetown, a pochi passi da una delle più celebri università al mondo, ospiterà il Premio Eccellenza Italiana. É il ristorante di Franco Nuschese, imprenditore italo americano di straordinario successo nel mondo, con cui nacque l’idea del Premio che ha attratto in giuria personalità del calibro di Santo Versace, Giulio Terzi di Sant’Agata, Stefano Zecchi, Luca Piretta, Jacopo Morelli e Philippe Daverio. L’obiettivo di dare speranza e di raccontare un’Italia vivace, positiva, capace di competere nel mondo, di impegnarsi nell’eccellere nel lavoro, nella società e nelle professioni. È la storia di Stefano Cervati, imprenditore bresciano che ha puntato tutto sull’innovazione della fonderia storica di famiglia, salvaguardando i posti di lavoro e riducendo significativamente ogni emissione inquinante nell’aria e nelle acque, a testimonianza che i valori della dignità del lavoro e dell’ambiente sono i veri driver dei giovani imprenditori in Italia. Ricerca e sviluppo premiata anche dalla European Commission con l’attestato di Seal of Excellence nell’ambito del programma Horizon 2020. Alle Fonderie Cervati il Premio Eccellenza Italiana nel mondo nella sezione Industria.

Premio Eccellenza Italiana per il Marketing territoriale al comune di Giungano, nel Cilento. Un comune virtuoso per la qualità della vita ma, in particolar modo, per l’impegno ad essere un modello di produzione sostenibile, di creazione di posti di lavoro che, nel rispetto della storia e della tradizione agricola, sviluppano una forte vocazione turistica, aumentando il desiderio di raccontare e raccontarsi nel mondo per l’eccellente dieta mediterranea. Qui, infatti, si producono latticini di straordinaria qualità e vini biodinamici: vivi, salutari, che fanno bene. Perché la buona alimentazione crea salute nell’uomo e benessere al territorio. Questo straordinario esempio di valore e merito ha il volto ed il nome di Francesco Palumbo, già ufficiale dell’Arma dei Carabinieri in servizio a Napoli, nonché sindaco del comune di Giungano.

Nella sezione Professioni del Premio Eccellenza Italiana c’è Luigi Mazzoleni, un giovane ortopedico, entusiasta di avere pazienti in tutta Italia per la sua forte specializzazione sui temi delle articolazioni inferiori. Una gratificazione che si somma a quella della medicina sportiva. Dalla Lombardia, per il Design, al Premio Eccellenza Italiana, l’azienda Case Bio. L’importanza di avere delle case non solo belle ma anche sicure e, nel contempo, che abbiano minore impatto sull’ambiente, è una richiesta sempre più emergente, oggi più che mai, alla luce delle ultime vicende sismiche nel centro Italia. La salubrità, il comfort e la resistenza di Case Bio sono state premiate anche dal reale Emanuele Filiberto di Savoia con la partnership di Bureau Veritas con la prestigiosa certificazione di “Eccellenza”.

Il Premio Eccellenza Italiana riconosce la Cultura. Il format Cibo Wine Bar, ideato dall’imprenditore italo canadese Nick di Donato, continua a far emozionare i numerosi clienti attraverso un attento studio delle opere d’arte che arredano gli spazi. Un esclusivo ristorante che sta operando forti investimenti in tutti gli Stati Uniti.
Premio Eccellenza Italiana per l’Innovazione al giovane imprenditore piemontese Luca Baggiolini. Reishi Elisir è il suo innovativo prodotto che nasce da un’intuizione: avvicinare la medicina orientale a quella occidentale. Disponibile sulla piattaforma di e-commerce si contraddistingue per la sicurezza e qualità italiana, unita alla tradizione orientale.

Quest’anno, sempre nell’ambito dell’Innovazione, non poteva mancare un premio alla start up. Mad for Italy, nasce da un’idea del giornalista del Tg1 Leonardo Metalli, il quale, assieme a Cesare Ranucci, figlio dell’indimenticabile Renato Rascel, e Claudio Bazzichelli, racconta in inglese, attraverso una piattaforma digitale, ogni storia, azienda e attività italiana che merita di essere conosciuta nel mondo. Non solo, anche i diversi fenomeni culturali che attraverso la rete trovano una nuova casa e meritano, dunque, di essere raccontati. Mad for Italy sarà già presente con una serie di eventi tra Brooklyn e Manhattan per raccordare sempre più la comunità italiana alla madrepatria.

Infine, per completare questa terna all’insegna della Tecnologia e dell’Innovazione, arriva il Premio Eccellenza Italiana per la sezione Bellessere, denominazione che prende spunto dal fortunato evento itinerante realizzato negli ultimi dieci anni tra il Lago d’Orta e Favignana da un prestigioso team di esperti e trainer che valorizzano l’educazione alimentare e la buona pratica sportiva. Ad essere premiato in questa sezione, uno straordinario strumento innovativo: Super Op. Un rivoluzionario ed indispensabile strumento per atleti professionisti ed amatoriali che, quotidianamente possono misurare il proprio grado di recupero e sapere quale sia il miglior allenamento per quel giorno grazie ad una semplice misura di battito e la pressione al risveglio.

Alessandra Necci, avvocato, scrittrice, storica, docente universitaria, rientra nella sezione Narrativa del Premio Eccellenza Italiana. Con le sue biografie di successo, i suoi studi sui protagonisti e le protagoniste del Rinascimento, del Seicento e Settecento francese, della Rivoluzione americana e francese nonché su Napoleone Bonaparte, ha contribuito a far conoscere e divulgare una parte importante della Storia, drammatica e complessa ma al tempo stesso tesa alla ricerca della libertà e alla costruzione di un mondo migliore. Una storia oggi più che mai attuale, che sottolinea e rende omaggio al permanente dialogo transatlantico, fondamentale e sempre meritevole di essere alimentato e approfondito.

Premio Eccellenza Italiana al Giornalismo d’inchiesta per Alessandro Iovino che, con i suoi scritti dedicati a conoscere la storia d’Italia attraverso i protagonisti, da Giulio Andreotti a Licio Gelli, fino alle tante interviste esclusive dedicate ai personaggi più influenti dello scenario socio politico e culturale, cerca di dare sempre una chiave di lettura critica, mai denigratoria nè esaltatrice. Ad avanzare la candidatura di Iovino sono stati Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, due mesi prima della sua dipartita e John Ashcroft già procuratore generale degli Stati Uniti d’America sotto George W. Bush.

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