Saldi. Il 90% dei consumatori ignora le regole

Tempo di saldi ormai in tutt’Italia. Hanno inziato le regioni del Sud ma da oggi sette gennaio 2013 anche le regioni  del centro e nord sono alle prese con sconti e offerte, promozioni e anche qualche…. furbata da parte di negozianti che tentano di evitare regole comuni a discapito di chi cerca l’offerta e il super sconto. Il 90% dei consumatori crede che si hanno a disposizione solo 7 giorni dalla scoperta del difetto per chiedere il cambio di un prodotto difettoso, il 70% pensa di avere diritto al ripensamento se ha acquistato un articolo venduto a prezzi scontati e il 65% crede di avere sempre diritto alla sostituzione di un capo se ha sbagliato taglia. Su altri aspetti è invece ben informato, come sulla possibilità di pagare con carta di credito se in genere il negoziante le accetta (95% delle risposte): sono questi i dati più rilevanti emersi dal sondaggio ‘Saldi, e tu li conosci?’ recentemente lanciato dall’Unione Nazionale Consumatori (UNC) e i cui risultati sono disponibili sul sito www.consumatori.it”. E’ quanto dichiara su Twitter (@consumatori) la più antica associazione di consumatori italiana che ha dedicato uno studio al tema.

“I dati emersi”, sottolinea Massimiliano Dona, segretario generale dell’UNC (seguilo su Twitter @massidona), “sono perfettamente in linea con il trend registrato ai nostri sportelli che evidenzia come in materia di saldi i consumatori non hanno ancora le idee chiare. Troppo spesso  ignorano i loro diritti: basti pensare che in verità in caso di prodotto difettoso si hanno 2 mesi (e non 7 giorni) dalla scoperta del difetto per segnarlo al venditore, non si ha invece diritto al ripensamento in caso di acquisto di un prodotto conforme seppur acquistato a prezzi scontati, né si può pretendere la sostituzione di un capo di abbigliamento se si è deciso di cambiare taglia”.

“Da parte nostra proseguiremo in campagne educative che possano aiutare i consumatori a districarsi nel mondo dei saldi. Intanto, in vista dell’imminente stagione di sconti già al via in qualche città”, conclude Dona, “invitiamo a consultare il nostro vademecum e i nostri consigli disponibili alla pagina http://www.consumatori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4486&Itemid=192”. Per eventuali segnalazioni ricordiamo che è a disposizione l’indirizzo di posta elettronica info@consumatori.it dove ci potrete contattare avendo cura di indicare nell’oggetto “Saldi”.

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