Roberto Cusolito (Italcert) è il presidente di Fast

Roberto Cusolito è il 37° presidente Fast la federazione di associazioni, nata nel 1897, che opera per creare e diffondere la cultura tecnico scientifica. La Federazione riunisce le più qualificate associazioni tecniche ed è punto di riferimento di oltre 50.000 soci.

L’amministratore delegato di Italcert  vanta una lunga esperienza all’Istituto Breda. Contestaltualmente all’elezione di Cusolito sono stati eletti anche i vicepresidenti Chiara Meroni dell’INFN e Alberto Pianta della Siam. Quattro consigieri su 12 sono donne; sono 5 gli eletti per la prima volta.

CusolitoRoberto Cusolito, classe 1955, già vicepresidente della Federazione nel triennio 2013-15 ha una laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano è in Italcert dal 2002 con incarichi anche in Alpi (Associazione laboratori di prova e organismi di certificazione e ispezione) e Accredia. Delineando le strategie del suo mandato, il neopresidente, durante la sua presentazione, ha ribadito la sua intenzione per continuare l’esperienza de I giovani e le scienze. Inoltre ha proposto di dare continuità ai programmi europei e ha citato in particolare il coinvolgimento nella rete Enterprise Europe Network all’interno del consorzio Simpler e l’impegno nel settore idrogeno e celle a combustibile, tra cui i progetti Hy Response, Hy Lift Europe, Alkammonia, Power Up, Know Hy, Don Quichote. Cusolito intende inoltre accentuare lo sviluppo delle iniziative di formazione e aggiornamento nel campo ambientale. Infine ha sottolineato la necessità di valorizzare lo spirito federativo delle 32 associate per definire e intraprendere iniziative in comune.

Alberto Pianta della Siam-Società di incoraggiamento arti e mestieri è confermato vicepresidente; ingegnere con esperienza professionale maturata nel Gruppo Fiat e in Finmeccanica. L’altro vicepresidente è Chiara Meroni, attuale direttore della Sezione Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare) di Milano; lavora con l’esperimento Atlas a Lhc (Bosone di Higgs) del Cern. Nel Comitato esecutivo, oltre al presidente e ai due vice, entrano: Roberto Negrini, ordinario al Politecnico di Milano, già presidente Fast e attuale presidente Foist (Fondazione per lo sviluppo e la diffusione dell’istruzione e della cultura scientifica e tecnica); Daniela Rovina, responsabile area cultura e comunicazione di Aica (Associazione italiana per l’informatica e il calcolo automatico); alle spalle una carriera manageriale in una multinazionale di informatica.
Tra i neo consiglieri oltre a Roberto Negrini che ritorna dopo la precedente esperienza da presidente nel triennio 2010-12 anche Carlo Fazio, una professionalità tutta in Solvay, attuale presidente della Aeit sezione di Milano (Federazione italiana di elettrotecnica, elettronica, automazione, informatica e telecomunicazione); Fabrizio Lain che proviene da Assolombarda.
Entrano per la prima volta nel direttivo Fast: Domenico Albanese e Fiorenza Viani indicati da Sci sezione Lombardia (Società chimica italiana) e con incarichi rispettivamente all’Università statale di Milano e come ricercatrice Cnr al Politecnico di Milano. Freschi di nomina anche Giovanni Caironi, proposto da Aim (Associazione italiana di metallurgia), già docente al Politecnico e ora consigliere delegato della fonderia Fias; Alessandro Segale, presidente della Aaa (Associazione degli analisti ambientali), docente alla Statale di Milano. Il presidente onorario è Alessandro Clerici. Come segretario generale della Fast viene confermato Alberto Pieri.

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