Quali sono i desideri più reconditi delle donne
mentre i partner guardano le partite

Vente-privee - Infografica Studio Calcio - 2La prima cosa che uno pensa è “Finalmente qualcosa di piccante da lanciare in questo sito. Qualcosa di pruriginoso, che combini sesso e sport, corna e calcio. I desideri più reconditi e nascosti che si confidano solo alle amiche intime”. E invece? Invece nulla di questo troverete nella ricerca condotta in Europa da vente-privee.com che resta comunque una indagine interessante anche se punteggiato da luoghi comuni. Dejavu simil-indagine di quelle che sfornava il settimanale Panorama alla fine degli anni ’90, tanto per intenderci.  E così nell’indagine troviamo “Inscenare un blackout”, “Fischiare la fine del match”, “Annullare la finale”, “Fare shopping online con la sua carta di credito”  tra i segni più reconditi (ma proprio reconditi, sic!) delle donne europee per i mondiali di calcio. Il 77% di esse afferma che preferirebbe fare shopping online piuttosto che guardare le partite, mentre i fidanzati/mariti si lanciano in un tifo sfrenato sul divano. Tra le italiane intervistate, l’80% conferma questo dato, battute solo dalle francesi (87%) e dalle olandesi (84%). La vera sfida quindi sembra che sia quella che si gioca tra le mura di casa: le donne hanno maturato la loro rivincita. La ricerca è stata condotta da vente-privee.com nel febbraio 2014, su un campione di oltre 5.912 soci, donne e uomini, di età compresa tra i 25  e i 40 anni in Francia, Spagna, Germania, Italia, Belgio e Paesi Bassi.

Gli europei e il calcio, fuori dal terreno di gioco

L’evento calcistico più importante dell’anno è seguito dal 91% degli italiani intervistati. Ma quali sono i partner privilegiati per guardare i match? Su questo gli uomini europei si dividono. Il 34% degli italiani e il 45% dei francesi preferisce infatti la compagnia di un gruppo di amici per un aperitivo o una pizza. In particolare il 52% degli uomini italiani vede le proprie partner come vere e proprie presenze moleste, accusate di interrompere il match con commenti superflui, chiacchierate con le amiche e pulizie domestiche fin troppo rumorose. Il 78% degli olandesi, il 65% dei tedeschi, degli inglesi e degli spagnoli apprezzerebbe invece la compagnia del gentil sesso, capace di rendere meno amara un’eventuale sconfitta. Il 48% degli italiani apprezza molto la compagnia della partner se anch’essa però partecipa con interesse alla partita. Tra gli europei i più sensibili sembrano gli spagnoli: il 34% di essi crede infatti di doversi scusare con la propria partner per aver guardato una partita di calcio facendole un piccolo regalo. Gli italiani invece sono i più devoti al pallone: il 68% non pensa infatti di doversi giustificare.

Il calcio quindi diventa quasi un pretesto per scatenare vere e proprie sfide in famiglia: in questo le donne europee si rivelano tutt’altro che arrendevoli e ne emerge un quadro inedito. Se le francesi e le italiane sembrano le più dispettose, sino ad affermare di voler “Rivelare il finale della partita“, a spingersi oltre sono le donne belghe che arriverebbero addirittura a “Far saltare la corrente” o ad “Annullare il match”. Se da un lato le donne si sbizzarriscono con pensieri “pericolosi” per far “accidentalmente” saltare la visione delle partite più importanti ai loro compagni, dall’altra scelgono di seguire le partite dando spazio alla passione dello shopping online come attività da svolgere durante i match. Il 40% delle europee infatti,dichiara di fare shopping online mentre guarda una partita di calcio, e le donne italiane rispecchiano la stessa tendenza rilevata a livello europeo. Durante le partite le donne europee si distraggono anche guardando i calciatori: le più attente al lato estetico sono le olandesi (15%), seguite dalle francesi (11%) e al terzo posto le Italiane con il 6%.

La convivialità è social e multicanale

Accompagnati dai partner o meno, le partite dei mondiali sono un vero e proprio momento di convivialità: il 53% degli uomini europei afferma che mangia durante le partite : è questa la principale attività svolta in contemporanea con il match anche dal 47% degli italiani. Cresce il coinvolgimento sui social network che diventano parte integrante dello spettacolo. Finiti i tempi in cui televisiori e radio erano gli unici canali attraverso cui seguire le partite, ora i mondiali si fanno più social: il30% degli italiani ha dichiarato infatti di commentare le partite sui social network, mentre le donne, oltre a internet, shopping online e social network, fanno anche telefonate con le amiche, puliziedomestiche e leggono qualche pagina di un buon libro.

La World Cup 2014 è seguita in tv e attraverso i canali digitali che permettono una sempre maggiore integrazione con internet e l’e-commerce. Il 60% degli uomini europei sceglie il proprio tablet per gli acquisti in rete durante le partite, il 50% opta invece per lo smartphone. Tra le donne invece si assottiglia il divario tra i due supporti con una crescente predilezione per lo smartphone.

Fuorigioco e calcio d’angolo: i più preparati sono tedeschi e inglesi

Cartellino giallo, fuorigioco, calcio d’angolo, calcio di punizione, rigore e rimesse saranno i termini più utilizzati per tutta la durata dei Mondiali, ma in quanti sanno davvero spiegare le regole del calcio? I tedeschi e gli inglesi sono i più preparati a riguardo: l’82% dei tedeschi intervistati ha affermato di saper spiegare la regola del fuorigioco. Si difendono bene gli italiani: il 74% dimostra di conoscere molto bene il rigore e il cartellino rosso.Tra le donne europee le più preparate sono le tedesche, ben il 76% di loro infatti saprebbe spiegare la regola del cartellino rosso, seguite da spagnole e olandesi. Il 54% delle spagnole c conosce il calcio d’angolo, mentre il 67% delle olandesi ha dimestichezza con la regola del cartellino giallo. Anche le italiane si difendono bene: il 36% di loro dimostra di saper spiegare la regola più ostica anche per gli appassionati, quella del fuorigioco.

La divisa del perfetto tifoso

Per guardare i Mondiali 2014 anche l’abbigliamento non va lasciato al caso: i tifosi europei hanno già iniziato a sfoggiare la tenuta del perfetto sportivo. Tra gli accessori più utilizzati per supportare al meglio la propria squadra gli uomini puntano su magliette, bandiere e sciarpe: il 75% dei francesi acquisterà la maglia della propria nazionale, il 42% degli italiani la bandiera tricolore, mentre il 41% dei belga preferirà la sciarpa. Gli inglesi sono i più originali: oltre ai cappellini (33%), il 16% sceglierà calzini personalizzati con l’Union Jack per supportare la propria nazionale. Le donne optano invece per un make-up da perfetta supporter con unghie e trucco completamente dedicati. Il 36% delle tedesche acquisterà ombretti e rossetti delle tinte della propria bandiera, mentre il 19%  delle italiane intervistate sceglierà lo smalto azzurro. Il 72% degli europei acquisterà questi prodotti su internet, in Italia la percentuale sale all’80% con una predilezione per il 36% dei casi per i siti di vendite-evento online. Segui la cronaca delle partite con #CronacheMondiali

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