Prologis Park Lodi si trasforma in galleria di urban art

Prologis Park Lodi si trasforma in una “galleria” di urban art a cielo aperto di 300.000 mq.

Otto urban artist italiani di fama internazionale utilizzeranno 40.000 metri di facciate degli edifici e serbatoi dell’acqua come tele per realizzare opere inedite e ispirate da una serie di parole chiave suggerite loro.

Le opere potranno essere osservate, studiate e ammirate dagli “abitanti del parco” attraverso aree servizio pensate e disposte come terrazze del “belvedere”.

Un progetto internazionale

Le realizzazioni degli artisti rientrano in un progetto internazionale più ampio denominato PARKlife™ sviluppato da Prologis che in Italia conta sulla collaborazione di CEVA Logistics.

La società che opera preso il parco logistico mira a mettere al centro non solo le esigenze logistiche dei clienti ma soprattutto quelle personali e di benessere dei loro dipendenti.

Otto urban artist italiani di fama internazionale

ETNIK, FONT, HITNES, MADE, MACS, SEA CREATIVE, JOYS e VESOD sono gli artisti coinvolti nel progetto, coordinati dall’art director HEMO.

Impegnati sul campo dal 10 maggio sino a inizio giugno, gli artisti realizzeranno opere che costruiscono un dialogo serrato tra loro e l’ambiente circostante.

Filo conduttore, oltre alle parole chiave è il rapporto con la natura esaltato dalla presenza di giardini verticali all’interno di alcune opere.

Il progetto PARKlife™ prevede anche la riqualificazione di parte del verde con l’introduzione di piante ad alto fusto dai cromatismi diversi che riequilibrano gli spazi e l’ambiente creando così un naturale dialogo con le opere presenti sugli edifici.

Infrastrutture moderne ed ecologiche

E’ prevista la realizzazione di aiuole con erbacee perenni che assicurano ulteriore variabilità cromatica e zone a prato ad uso dei frequentatori il parco.

La durata delle opere è garantita per dieci anni e, se necessario, sono già previsti interventi di ripristino da parte degli artisti.

La tecnica utilizzata è quella tipica della street art ovvero pittorico muralista con l’uso di rulli, pennelli e qualche spray.
PARKlife™ rappresenta un cambio di paradigma nello sviluppo dei parchi logistici di Prologis.

Lo sviluppo del progetto al Prologis Park Lodi è stato affidato a TUNED, la business unit del Gruppo Lombardini specializzata nell’applicazione delle neuroscienze in architettura.

Per intervenire si è scelto un approccio “agopuntura”, ovvero l’idea di affrontare il complesso sistema logistico come se fosse un organismo.

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