Consegnati i premi Lamarck e Nazionale Innovazione Ict

di Marta Soligo. La terza giornata di Smau si è conclusa con la consegna del Premio Lamarck, il riconoscimento dedicato alle startup innovative pronte per il mercato e del Premio Nazionale Innovazione ICT, riconoscimento che l’Osservatorio Smau ha consegnato ai progetti più innovativi di utilizzo delle tecnologie digitali da parte delle imprese. Un unico evento che ha visto riunite imprese mature e nuove realtà per stimolare imprese e imprenditori, già campioni d’innovazione, a fare un passo avanti e scoprire come le startup diventano oggi un formidabile alleato per accelerare l’innovazione in azienda. “Con il premio innovazione Ict e il premio Lamarck, vogliamo creare un ponte tra startup e imprese mature, affinché si realizzi quel dialogo, imprescindibile oggi, per accrescere l’innovazione delle nostre imprese”, dice Pierantonio Macola, amministratore delegato di Smau. “Una nuova stagione si affaccia al mercato: le startup possono diventare il reparto di ricerca e sviluppo delle nostre imprese; le tecnologie digitali sono accessibili con un livello di complessità e un costo inimmaginabile solo pochi anni fa. Imprenditori e manager sono dunque i nostri protagonisti, a loro spetta il compito di interpretare al meglio le opportunità di questa stagione di cambiamenti e guidarci verso la ripresa”.

Vincono il premio Lamarck:

1000 Italy, startup di Milano che ha realizzato una piattaforma web e smartphone (in Italiano, Inglese e Russo) che fa incontrare i fruitori del mercato turistico con i fornitori dei servizi a esso legati. Con la logica del crowdsourcing propone contenuti autentici e garantiti per far vivere al turista un’esperienza di viaggio in ottica local;

Kentstrapper, startup di Firenze che realizza stampanti 3d accessibili, legger e performanti, progettate con materiali sostenibili e dalle elevate proprietà strutturali. Kenstrapper offre la possibilità di scegliere componenti, accessori innovativi e personalizzazioni estetiche per rendere unica la propria stampante;

Made up, startup di Roncade (Tv), che ha realizzato una piattaforma dedicata al mondo del retail che permette al consumatore finale, avvicinando il proprio telefonino al prodotto di attivare un tag e verificare l’ autenticità del prodotto, acquistare in un click il prodotto visionato ovunque ci si trovi, ricevere informazioni utili all’acquisto (…modalità di lavaggio del capo, storia del prodotto ecc…).

L’evento è stato preceduto dallo speed pitching di startup e imprese mature, in cui le imprese si sono presentate in 90 secondi al pubblico in sala. Successivamente è passati alla consegna del Premio Lamarck a cura di Alvise Biffi, vicepresidente di Confindustria Piccola Industria. Nell’ambito del Premio Lamarck è stato consegnato anche il premio al vincitore del contest “Boost Your idea”, organizzato e promosso da Clouditalia Telecomunicazioni che aveva in palio un anno di servizi cloud computing gratuiti consegnato a Harris Lygidakis con Lumos – www.lumosproject.com. Lumos è una piattaforma online, pensata per studi di ricerca biomedicali, che permette lo sviluppo e il coordinamento di progetti, la collaborazione tra gli stakeholder e l’engagement con i pazienti. “Abbiamo deciso di premiare Lumos! perché i suoi fondatori sono riusciti a costruire un servizio che ha davvero al centro il cliente, inteso allo stesso tempo sia come fruitore sia come contributor e beneficiario dello servizio stesso”, ha commentato Lucio Gamba, direttore marketing di Clouditalia. “Sono riusciti ad aggregare principi di collaborazione e crowdsourcing in ambito sanitario per offrire una piattaforma che permette di raccogliere, analizzare e condividere conoscenze ed esperienze in una modalità moderna e facilmente fruibile. In ultimo è un progetto che ha la legittima ambizione di avere un pubblico globale di fruitori. La possibilità di accedere ai nostri servizi per Lumos! rappresenta il superamento di uno scoglio importante, dato che il bisogno di risorse cloud potrebbe essere per questa startup molto significativo”.

I 9 vincitori del Premio Nazionale Innovazione Ict:

Centergross, Associazione Friulana Donatori del Sangue, BPM, Unicredit, Cantina Sociale Casorzo, Studio Agati&Carianni, Gruppo Tecnocasa, Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Premi e premiati in dettaglio
1° Vincitore per la categoria Costruire Comunità digitali: Centergross

Centergross di Funo, alle porte di Bologna, è un distretto del commercio specializzato sul fashion. Per far pronte all’esigenza dell’azienda di innovare la propria immagine, è stata creata una piattaforma tecnologica trasversale al distretto per favorire un rapporto di fiducia, quasi empatico, tra operatore e buyer. La piattaforma prende il nome di sistema Cuore ed è un social network B2b che mette in rete le aziende del centro con i clienti. Una piattaforma di contenuti che stravolge il classico rapporto di concorrenza tra gli operatori trasformandoli in soci di un’avventura comune e che pone le basi per la costruzione di un e-commerce di livello globale: grazie ai big data e al crowdsourcing.

2° vincitore per la categoria Costruire Comunità digitali: Associazione Friulana donatori del sangue

L’associazione ha progettato BloodManager, un programma che permette di gestire sia gli scritti, con i relativi dati sanitari e le informazioni relative alle donazioni di sangue, che la documentazione e la redazione dei bilanci di ogni singola rete periferica. I vantaggi sono notevoli, specialmente nei casi di emergenza: il nuovo sistema permette di gestire dati sanitari aggiornati di tutti i donatori e quindi di contattare subito le persone adatte in caso di necessità di sangue.

1° vincitore per la categoria Gestionali Evoluti per migliorare le performance: Banca Popolare di Milano

Il Gruppo Banca Popolare di Milano ha intrapreso, in collaborazione con Zucchetti un percorso di cambiamento tecnologico e organizzativo in ambito Human Resources, mirato all’introduzione di un unico sistema informativo per l’intero Gruppo, nonché al ridisegno e al miglioramento dell’efficienza dei relativi processi. In particolare, il percorso di cambiamento è stato realizzato attraverso un programma di oltre 300 azioni (di analisi e progettazione, tecnologiche, organizzative e di comunicazione e formazione), finalizzate a introdurre best practice operative sui processi di amministrazione del personale, gestione del costo lavoro e gestione delle risorse umane. A distanza di un anno e mezzo dall’inizio del progetto i risultati sono stati davvero notevoli, non solo a livello di miglioramento dei processi, di recupero di efficienza e di soddisfazione del personale, ma anche di risparmi ottenuti.

2° vincitore per la categoria Gestionali Evoluti per migliorare le performance: Unicredit

UniCredit ha avviato un progetto dal titolo “Si Può”, per la realizzazione di uno strumento informatico gestionale che ha permesso a dipendenti ipovedenti e non vedenti di UniCredit di lavorare nel Dipartimento “Customer Recovery” e in particolare nel recupero della clientela morosa attraverso il contatto telefonico. Con il progetto sono stati pienamente raggiunti gli obiettivi principali (che erano: superare le barriere di accessibilità, Incrementare le prestazioni quantitative e qualitative dei colleghi, produrre effetti positivi sul benessere personale e sociale, utilizzare moderne tecnologie e offrire ai colleghi con disabilità visive nuove opportunità professionali e di business).

1° vincitore per la categoria il Digitale per fare business: Cantina Sociale Casorzo

Cantina Sociale di Casorzo ha adottato un sistema che consente di produrre vini di qualità sempre crescente e annullare il rischio di interrompere o mandare a monte la produzione. Il sistema permette di controllare il processo di vinificazione a distanza, tenere monitorati – da pc, smartphone o tablet – i parametri che misurano l’andamento della fermentazione e poter intervenire sul processo, per esempio aumentando la quantità di ossigeno nelle vasche di fermentazione, anche a chilometri di distanza.

1° vincitore per la categoria Mobile e App che semplificano la vita: Studio Agati & Carianni

Studio Agati&Carianni è uno studio di architettura che opera prevalentemente a Modena e Provincia. Lo studio ha adottato un’applicazione mobile per lavorare in Cad da smartphone o tablet. Con questa innovazione lo Studio ha messo fine alla scrittura manuale appunti in cantiere e delle ore passate in studio per trasferirli in un file digitale. Per l’azienda è iniziata l’era dei rilievi inseriti automaticamente in Cad che ha prodotto un dimezzamento dei tempi lavoro e la possibilità di avere i file sempre disponibili, semplificando così il il rapporto con le maestranze: per ogni dubbio in cantiere, la risposta è a portata di touch.

2° vincitore per la categoria Mobile e App che semplificano la vita: Gruppo Tecnocasa

Gruppo Tecnocasa realizzato, in collaborazione con TelNext, partner Salesforce.com e CapGemini, una nuova piattaforma crm (costumer relationship management) capace di veicolare, anche attraverso un semplice smartphone, tutte le informazioni necessarie al venditore per soddisfare in tempo reale le esigenze del proprio cliente. Uno strumento flessibile, tarato sulle peculiarità di Tecnocasa, capace di superare le frontiere ed essere utilizzabile nei vari Paesi in cui l’azienda lavora. Sfruttando la tecnologia cloud, a regime il progetto «TecnoCloud» interesserà 10 mila utenti e 2.600 agenzie in franchising.

1° vincitore per la categoria Open Innovation e trasformazione digitale: Museo Nazionale del Cinema

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino sta portando avanti un progetto che terminerà nel 2015 e che prevede l’utilizzo di didascalie digitali, realtà aumentata, tag che permettono di costruire percorsi tematici personalizzati sulle esigenze del visitatore per rendere sempre più esperienziale e accessibile a tutti la propria struttura. “Questo nuovo, prestigioso riconoscimento”, sottolinea Alberto Barbera, direttore del Museo Nazionale del Cinema, “conferma l’eccellenza dei risultati conseguiti dal Museo Nazionale del Cinema nello sforzo continuo di migliorare la qualità dei propri allestimenti, sperimentando l’applicazione di soluzioni d’avanguardia rese possibili dall’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, allo scopo di rendere l’esperienza della visita sempre più intensa, formativa e gratificante per ogni tipologia di visitatore”.  Questo premio segue i precedenti riconoscimenti Premio Innovazione ICT SMAU Piemonte 2014 (Torino, 14 maggio 2014), e il prestigioso Premio MuseumNext Innovation Award 2014 (Newcastle, UK, 20 giugno 2014) in occasione di MuseumNext Conference.

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