Ci sono bandi aperti per finanziamenti FESR 2014-2020

Di seguito una selezione di bandi regionali aperti FESR 2014-2020.

Liguria: beni intangibili, ristrutturazione aziendale e investimenti in macchinari.
Ci sono 40 milioni di euro per il bando che, in attuazione dell’Azione 3.1.1 del FESR Liguria 2014-2020 e in coerenza con la strategia di specializzazione intelligente regionale, si propone di sostenere la ripresa degli investimenti produttivi anche di tipo espansivo, con l’obiettivo di conseguire un potenziamento della base produttiva regionale, lo sviluppo tecnologico, competitività e occupazione. Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile). Per aderire c’è tempo fino al 15 dicembre 2016.

Lazio: mobilità  sostenibile e intelligente
Il bando ha come obiettivo il rafforzamento della competitività del tessuto produttivo laziale, in coerenza con le aree di specializzazione della Smart Specialisation Strategy (S3) regionale, attraverso il sostegno di progetti imprenditoriali innovativi realizzati da imprese, singole e associate, con ricadute sugli ambiti strategici individuati tramite la call for proposal “Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali”. Questi bando finanzia: progetti semplici: progetti imprenditoriali che devono prevedere un piano di Investimento materiale e Immateriale, che può essere completato da investimenti in efficienza energetica e/o da attività per l’Internazionalizzazione; progetti integrati, che possono essere composti da: una o più attività RSI; un piano di investimenti materiali e immateriali, anche frutto dei risultati di una preesistente attività di ricerca; attività per l’internazionalizzazione; investimenti in efficienza energetica; spese per consulenze strumentali alla realizzazione del progetto imprenditoriale. Ai progetti semplici possono partecipare le Pmi in forma singola. Per i progetti integrati, i beneficiari sono: singole imprese e aggregazioni stabili (minimo 2 imprese);
singola impresa/aggregazione stabile in accordo ed in effettiva collaborazione con un Organismo di ricerca;
aggregazioni temporanee (minimo 2 imprese max 6 soggetti, indipendenti e potenziali beneficiarie di aiuti);
aggregazioni temporanee (minimo 2 imprese max 6 soggetti, indipendenti e potenziali beneficiarie di aiuti) che includono uno o più Organismi di Ricerca in effettiva collaborazione. Per aderire c’è tempo fino al 27 dicembre 2016.

Umbria: progetti di ricerca e sviluppo
Il bando ha come obiettivo il supporto a Pmi e organismi di ricerca e diffusione della conoscenza che hanno intenzione di realizzare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale negli ambiti di specializzazione identificati dalla strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione Intelligente (RIS 3). Possono presentare domanda di ammissione al bando soggetti che, sotto forma di raggruppamenti/aggregazioni anche temporanei, costituiti o costituendi, intendano sviluppare un programma strategico rappresentato da un insieme di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale reciprocamente coerenti e collegati tra loro. I raggruppamenti/aggregazioni di soggetti beneficiari devono essere costituiti da un numero di imprese non inferiore a 3 e non superiore a 7, alle quali si può aggiungere un Organismo di ricerca e diffusione della conoscenza privato o pubblico. Le domande possono essere presentate entro il 31 marzo 2017.

Basilicata: pacchetto CreOpportunità

Ci sono 22 milioni per i bandi start and go, go and grow e liberi professionisti start and grow, finanziati dal POR FESR Basilicata 2014-2020 nell’ambito del pacchetto a sostegno dell’imprenditorialità CreOpportunità. Il pacchetto punta a favorire e stimolare l’imprenditorialità lucana mediante il sostegno all’avvio e allo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nei settori dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio, dell’artigianato, del turismo, della cultura, dell’intrattenimento, del sociale, e incentivare le attività professionali. Beneficiari di questo bando sono le micro e piccole imprese che intendono realizzare il proprio progetto di impresa in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata. Possono accedere alle agevolazioni di cui all’avviso le micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare il proprio progetto di impresa in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che siano già costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente, da più di 12 mesi e da non più di 60 mesi dalla data di inoltro della candidatura telematica. L’avviso liberi professionisti start and grow si rivolge, come si evince dal nome, ai liberi professionisti che, ai sensi della legge di Stabilità 2016, sono equiparati alle Pmi ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020, in quanto soggetti che esercitano attività economica. Per aderire a questi bandi c’è tempo fino al 29 dicembre 2016.

Share

Lascia un commento

Top