Carrellisti in arrivo nuove regole sulla sicurezza
SicuraMente fa chiarezza sulle nuove discipline

FORMAZIONE_SICURAMENTEIl 12 marzo è entrato in vigore l’accordo Stato-Regioni che impone al datore di lavoro di formare, con adeguati percorsi obbligatori, gli utilizzatori di carrelli elevatori, elevando il loro grado di consapevolezza circa i rischi tecnici del carrello e quelli strutturali della sede lavorativa e informandoli su tutte le misure applicate per la tutela della sicurezza e della saluteCon la campagna di sensibilizzazione SicuraMente  – http://www.sicuramente.org/corsi-per-carrellisti/ – le aziende Jungheinrich, OM Still, Linde e Toyota MH cercano di fare chiarezza nella nuova disciplina. La nuova normativa, oltre ad allungare la durata dei corsi rispetto alla media attuale, prevede che  non possano più essere organizzati da o presso le aziende stesse, con o senza l’ausilio di docenti esterni, ma soltanto da enti formatori appositamente accreditati dalle Regioni. Nel provvedimento vengono quindi identificati i soggetti formatori che potranno erogare i corsi, i requisiti dei docenti e dei corsi (organizzazione, articolazione percorso formativo, metodologia didattica, programma dei corsi, attestazione).

Quante ore di formazione?

Per i conducenti di carrelli elevatori semoventi la durata del corso si articola in minimo 12 ore (8 teoria + 4 pratica). L’abilitazione deve essere rinnovata ogni 5 anni con un corso di aggiornamento della durata di minimo 4 ore (di cui almeno 3 dedicate ai moduli pratici). Il soggetto formatore conserverà per almeno 10 anni il “Fascicolo del corso” contenente i dati di docenti e partecipanti.

Riconoscimento della formazione pregressa

E chi ha già svolto un corso di formazione per carrellisti, cosa dovrà fare per mettersi in regola? Chi ha svolto corsi di formazione della durata complessiva non inferiore a quella prevista dall’attuale legge (12 ore) con modulo teorico, pratico e verifica finale, avrà riconosciuto il corso già effettuato.

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