Anche Favini chiude l’anno in bellezza
Acquista Arjowiggins (Seguana) e diventa leader mondiale

ArjowigginsCreative-Papers_PowerCoat-467x290Siglato il closing che vede la cessione di Arjowiggins Casting Release, ramo d’azienda di Arjowiggins Creative Papers,  – www.arjowigginscreativepapers.com/ – parte di Sequana, alle cartiere Favini – www.favini.com. L’operazione, del valore di a 26,5 milioni di euro, comprende anche accordi commerciali pluriennali per forniture future di prodotti semilavorati.md_755Favini ha finanziato l’acquisto attraverso il suo azionista principale, Orlando Italy Management – www.orlandoitaly.com –  società specializzata nella gestione di aziende industriali e di servizi e di consulenza direzionale – e un pool di banche composto da Banca Popolare FriulAdria – Gruppo Cariparma Crédit Agricole, in qualità di capofila, Banca Popolare di Milano, Iccrea BancaImpresa S.p.A, Mediocreval – Gruppo Bancario Credito Valtellinese e Banco Popolare Soc. Coop. Orlando si è impegnata a sostenere Favini con un contributo fino a 18 milioni di euro.

I consulenti coinvolti da Favini nella transazione sono stati AlixPartners, E&Y, NCTM e Dundas & Wilson. Il pool di banche si è invece avvalso dello studio Pedersoli e Associati come consulente legale. Con questa operazione, Favini prosegue il percorso di crescita avviato dopo il rilancio dell’attività intrapreso nel 2008, raggiungendo la leadership mondiale nel settore delle carte release con un fatturato (delle sole carte release) che passerà dagli attuali 40 milioni ai circa 75 milioni. Inoltre, a seguito del closing, la percentuale di prodotti esportati sarà superiore all’80%, con una larga esposizione a paesi in crescita, quali il Far East e il Sud America.

Il percorso compiuto in cinque anni da Favini, storica cartiera di Rossano Veneto, ha visto una crescita del giro d’affari dai 74 milioni del 2008 ai circa 130 attesi per 2013, che cresceranno ulteriormente fino a circa 165 milioni grazie all’acquisizione di Arjowiggins Casting Release (con l’Ebitda stabilmente intorno al 10% del fatturato, e circa 500 dipendenti in organico), in controtendenza con i trend del settore carta, che ha visto i volumi contrarsi nell’ordine del 5-6% all’anno.

Share

Lascia un commento

Top