MCommerce

Il mercato dell’m-commerce continua la sua inarrestabile crescita. Questo perché non solo i merchant stanno affinando le loro strategie sul mobile, ma sempre più nativi dell’era digital stanno crescendo abituati a utilizzare smartphone e tablet per effettuare i loro acquisti, insegnando anche alle vecchie generazioni ad avere più fiducia e dimestichezza con le nuove tecnologie.

Le transazioni generate da mobile hanno registrato nel 2015 un tasso di crescita del 140% e le vendite un incremento del 79% rispetto al 2014, con picchi decisamente elevati verso la fine dell’anno.

Questi i dati rilevati dall’ultimo Mobile Performance Barometer, la fedele ricerca di zanox, network internazionale leader nel performance marketing, che ogni anno analizza gli sviluppi del mercato mobile e i comportamenti d’acquisto degli utenti italiani ed europei.

In Europa il 2015 si è concluso in maniera eclatante e le festività natalizie si sono rivelate più che mai proficue. Infatti, proprio in concomitanza con gli acquisti natalizi, che hanno trainato il settore Retail&Shopping, zanox ha verificato un numero record di vendite: 5,4 milioni (2,6 milioni quelle effettuate a novembre fino a raggiungere i 2,8 milioni a dicembre). Questo dopo un Black Friday fenomenale, il celebre venerdì di “super-shopping”, che per la prima volta ha superato la soglia di 1 milione di euro di fatturato generato in un solo giorno.

In Italia, il mercato dell’m-shopping ha registrato un aumento del fatturato del 58% rispetto al 2014, portando il nostro paese a posizionarsi come il quinto in Europa per tasso di crescita, davanti a Germania, UK e Francia. Il primo, a livello mondiale, rimane il Brasile con un +138%.

Sempre nel Bel Paese, il 27,4% delle vendite realizzate sono state effettuate da dispositivi mobile. Grazie agli schermi sempre più grandi e facili da utilizzare e all’ampliamento del numero dei siti mobile-friendly, gli smartphone stanno recuperando terreno sui tablet (19,6% vs 7,8%), al contrario di quanto avvenuto negli anni precedenti.

In generale, in Europa, gli acquisti che sono stati effettuati più frequentemente sono quelli di oggetti voluminosi, arredamento, elettrodomestici per la casa e, infine, di viaggi. Per quanto riguarda il settore travel, in testa si trova la Svizzera con un valore medio di spesa pari a €530. Anche in Italia lo stesso settore ha generato buoni risultati e le vendite da mobile sono aumentate sensibilmente in estate, grazie alle prenotazioni di viaggi e all’acquisto di prodotti legati alle vacanze. Nei mesi di luglio e agosto, infatti, l’uso dei device mobile tocca rispettivamente una quota del 31% e del 33%, contro una media annua del 23%.

In termini di sistemi operativi, iOS ha superato i dispositivi Android con una quota di fatturato pari al 65%. Questo non è dovuto a migliori caratteristiche tecniche, ma al fatto che i possessori di questi device, che sono notoriamente più costosi di quelli Android, abbiano un potere d’acquisto più elevato come ad esempio nei Paesi Scandinavi e in UK, rispetto invece ad altri come Italia e Spagna in cui è risultata una forte preferenza per i dispositivi Android (Italia: 55% vs 43% e Spagna: 68% vs 31%).

L’m-shopping è un trend destinato a crescere costantemente nei prossimi anni: i consumatori sono sempre più a loro agio nel fare acquisti semplicemente estraendo il proprio device dalla tasca o dalla borsa. zanox stima che il valore medio della spesa online raggiungerà nel 2016 una quota di € 100 superando quella del 2015 che era pari a € 80.

“Oggi più che mai, è fondamentale che gli advertiser, e anche i publisher, si assicurino di avere siti ottimizzati per il mobile e che garantiscano una shopping experience veloce e senza interruzioni, soddisfacendo le esigenze degli acquirenti in modo puntuale e personalizzato” commenta Sheyla Biasini, Country Manager di zanox Italia.

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