Bando del MISE per finanziare con 10 mln iniziative per i consumatori

 

Bando del Ministero dello Sviluppo economico disponibile da oggi per le Regioni che vogliono partecipare finanzia programmi riguardanti iniziative a vantaggio dei consumatori. Stanziati 10 milioni di euro.

Il bando finanzia interventi mirati all’assistenza, all’informazione e all’educazione a favore dei consumatori e utenti, nell’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee, attraverso:

a) lo sviluppo e l’utilizzo di servizi informativi e telematici, compresa la sperimentazione di strumenti dedicati anche a particolari categorie di consumatori;
b) la pubblicazione e distribuzione di materiali divulgativi;
c) l’attività di monitoraggio, analisi e divulgazione di dati;
d) l’apertura e gestione di appositi sportelli informativi, di assistenza e call center;
e) la consulenza individuale o collettiva, anche on-line, a favore dei consumatori e degli utenti.

COSA RIGUARDANO GLI INTERVENTI

Gli interventi possono riguardare: le tematiche relative all’educazione al consumo, in particolare alimentare, alla sicurezza alimentare, alla lotta allo spreco del cibo, alle politiche alimentari locali e all’etichettatura; l’informazione su prezzi e tariffe di beni e servizi di largo e generale consumo, compresi i servizi di pubblica utilità; la realizzazione di interventi inseriti nella programmazione regionale, purché esclusivamente e direttamente destinati ai consumatori; la promozione, l’informazione e l’assistenza in favore dei consumatori e degli utenti, in particolare nell’ambito dei settori dell’alimentazione, dei servizi pubblici, delle telecomunicazioni, dei trasporti, del commercio, delle assicurazioni e del credito.

CONVENZIONI CON ASSOCIAZIONE DEI CONSUMATORI

I programmi devono essere approvati con atto della Regione che li presenta e sottoposti al MISE entro il 1° settembre 2016. Le iniziative approvate possono essere realizzate in collaborazione con le associazioni dei consumatori individuate quali soggetti attuatori attraverso apposite convenzioni. Le risorse disponibili, provenienti dalle sanzioni comminate dall’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato per comportamenti scorretti delle imprese, ammontano a 10 milioni di euro e sono state già ripartite in via provvisoria tra le Regioni. L’ammissione definitiva al contributo, però, seguirà la verifica dell’avvenuta realizzazione degli interventi previsti.

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