Il digital system integrator alla base del successo di Econocom

“Il digital system integrator alla base del successo di ogni azienda. Noi Insegniamo a pensare in modo diverso mostrando loro che molte delle cose che pensano appartenere al futuro, da strumenti di lavoro ad approcci di mercato, ci sono già”, dice Enrico Tantussi country manager italiano della multinazionale Econocom, società lanciata nel 1974 e attiva in 19 paesi con oltre 8.000 dipendenti e due miliardi di euro di fatturato (2015).

MA CHE COSA FATE ESATTAMENTE?

“Facciamo entrare  la rivoluzione digitale in azienda”, prosegue Tantussi. Ovvero? “Diciamo alle aziende per prima cosa che devon riorganizzarsi al proprio interno, puntando su big data, analytics, analisi delle informazioni e cloud. Quindi si passa allo sviluppo di soluzioni digitali nei servizi rivolti all’esterno. Una strategia in due fasi che Tantussi, consiglia alle aziende italiane clienti e non. In pratica la società affianca le aziende europee nel percorso che ha portato al digital system integrator, ovvero  un «abilitatore digitale».

COSA SIGNIFICA RIVOLUZIONE INTERNA?

“Significa ciò che anche noi stiamo affrontando per elaborare una strategia futura. Ovvero affrontare una ristrutturazione puntando sulle divisioni verticali, sui nuovi talenti in arrivo dall’esterno e sulle acquisizioni di società che possano portare strumenti tecnici, all’interno della multinazionale (come è avvenuto con Bizmatica, player ict specializzata in raccolta, analisi e gestione di grandi volumi di dati acquisita nel 2015″. L’obiettivo è fornire ai clienti sia gli obiettivi digitali che gli strumenti tecnici per raggiungerli. Secondo Tantussi la sfida più importante per l’anno appena iniziato sarà quella della digitalizzazione dei processi. “Sia le pmi che le imprese più grandi devono cominciare con la costruzione di tecnologie che rendano più efficienti i processi interni. Per esempio è inutile lanciare un sito di eCommerce se poi manca una struttura per la consegna dei prodotti e la piattaforma per la fatturazione zoppica”, dice Tantussi. ” Molte aziende italiane hanno dalla loro creatività ed originalità, sia di prodotti che di soluzioni. Ma le aiuterà, anche, l’approccio olistico: avere una visione globale, che mette insieme i processi ma anche le vendite o il marketing, consentirà di puntare su un rinnovamento che parte dalla strategia stessa. Prima bisogna cambiare la mentalità, poi la struttura, i processi interni ed infine i prodotti”.

E per conquistare i clienti basta renderli partecipi dell’esperienza digitale e mostrare loro come l’azienda che hanno di fronte è capace di fornire soluzioni innovative in modo semplice e naturale. Un’altro esempio: la campagna realizzata da Econocom per OVS: grazie alla piattaforma Play Your Look i bambini potevano sperimentare il proprio stile musicale facendo «suonare» gli abiti grazie al QR code stampato sulle etichette.

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