320 milioni da spendere per le comunità di montagna

200 Comuni in italia non hanno più un negozio e un bar. Sono quelli di montagna.

Ad Acceglio si aprono esercizi commerciali. È una notizia che non è straordinaria, ma a cui devono seguire emulazioni.

“Su questo lavoriamo, dicono Lido Riba e Marco Bussone, presidenti Uncem Piemonte e nazionale, per questo plaudiamo l’apertura della Bottega da Favola, “N’a Buteo da Favola” in borgata Chialvetta ad Acceglio, Alta Val Maira, che per Uncem deve entrare agli Stati generali dell’Economia”.

Se non entra a Villa Panphilj l’apertura di una nuova attività economica in un borgo delle Alpi a 1.500 metri di altitudine, di cosa si parla?

Stiamo guardando a scommesse imprenditoriali che chiedono alle Istituzioni concretezza, meno burocrazia e meno imposte, come già indicato nella legge nazionale 158/2017 sui piccoli Comuni.

L’impegno della Famiglia Musso va in controtendenza rispetto ai centri storici delle città e di tanti Comuni italiani che vedono perdere attività economiche.

Investiamo bene i 320 milioni di euro stanziati nella legge di bilancio 2020 e nel DL Rilancio per le attività economiche delle aree interne.

Sono accantonati e vanno spesi. Senza perdere altro tempo. Agli Stati generali dell’Economia entri La Bottega da Favola. Che favola non è. Perché ha la concretezza della montagna che dà la sveglia al Paese”.

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